Elezioni Comunali 2024, i ballottaggi in diretta: urne aperte fino alle 23 nei 101 Comuni al voto. L’affluenza alle 12 sfiora 12%

Seggi aperti fino alle 23 di stasera e domani dalle 7 alle 15 per il secondo turno della Amministrative. Centouno i Comuni al voto, con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, in cui nessuno dei candidati è riuscito a ottenere il 50% più uno delle preferenze nell’election day dell’8-9 giugno. Riflettori puntati sulle sfide a Firenze, Bari, Perugia, Potenza, Campobasso e Lecce. Gli altri capoluoghi al ballottaggio sono Avellino, Caltanissetta, Cremona, Rovigo, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia. L’affluenza parziale alle 12 sfiora 12%, precisamente ha votato l’11,98% degli aventi diritto.

Alle 12 affluenza all’11,98%, dato in calo

Ballottaggi, i seggi aperti fino alle 23 in 101 comuni

Il voto in nove comuni campani per i sindaci. Il caso di Torre Annunziata

Urne aperte nei nove comuni campani chiamati al ballottaggio per l’elezione dei sindaci. Riflettori puntati su Avellino, l’unica città capoluogo coinvolta nella tornata amministrativa, dove si sfidano Antonio Gengaro, candidato del centrosinistra, e Laura Nargi, vicesindaco uscente sostenuta da liste civiche. In provincia di Napoli si vota a San Giuseppe Vesuviano, Sant’Antimo, Grumo Nevano e Torre Annunziata: quest’ultimo comune, il più popoloso con oltre 40mila abitanti, è anche al centro del caso politico esploso in settimana, con l’annuncio del ritiro dalla competizione del candidato di centrodestra Carmine Alfano, al centro di polemiche per alcune frasi di contenuto omofobo finite sui media. Un ritiro che però non ha valore formale: il nome di Alfano resta sulla scheda a tutti gli effetti, i cittadini potranno votarlo e sarà poi lui, dopo il risultato, a decidere se dimettersi o meno (da sindaco o da consigliere di opposizione in caso di sconfitta). Alfano si scontra con il candidato di centrosinistra Corrado Cuccurullo. In provincia di Salerno si vota a Nocera Superiore; nel Casertano urne aperte ad Aversa, Casal di Principe e Castel Volturno. Nessun ballottaggio riguarda invece la provincia di Benevento. Alle ore 12 l’affluenza complessiva ai seggi nei nove comuni è stata del 9.75%, con il picco ad Avellino (12,25%) e il minimo a Torre Annunziata (5,62%).

Torre Annunziata, le lacrime di Alfano dopo la bufera per le frasi omofobe

Alle 12 affluenza all’11,98%, dato in calo

Per il secondo turno delle elezioni amministrative alle 12 ha votato l’11,98% degli aventi diritto, in calo rispetto al primo turno di circa 10 punti. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale Eligendo e che si riferiscono a tutte le 3.586 sezioni. Si vota in 101 comuni. Nelle stesse sezioni alle 23 di sabato 8 giugno, nel primo turno, la percentuale dei votanti era stata del 21,75%.

Affluenza alle 12 nei cinque capoluoghi: Bari, Campobasso, Firenze, Perugia, Potenza

Queste le percentuali dell’affluenza registrate alle 12 nei cinque capoluoghi di regione al volto per i ballottaggi. Il dato è in calo in tutte le città: Bari al 9,52% (primo turno 21,43%), Campobasso 11,37% (primo turno 22,83%), Firenze 12,45% (primo turno 23,20%), Perugia 15,54% (primo turno 21,97%), Potenza 11,50% (primo turno 22,81%).

In Emilia Romagna affluenzalle 12 al 14,35%

Nei nove Comuni chiamati al ballottaggio in Emilia-Romagna alle 12 ha votato il 14,35%. Affluenza piuttosto bassa, ma è complicato fare un raffronto con il primo turno, perché due settimane fa si votò di sabato e di domenica. Alla prima rilevazione (quella di sabato alle 23) aveva votato il 20,87%. L’affluenza è comunque superiore di un paio di punti alla media nazionale. Sono chiamati al voto circa 120mila elettori. Si vota a Casalecchio di Reno (11,06% l’affluenza alle 12), Pianoro (15,82%), Castel Maggiore (13,68%), Nonantola (12,75%), Mirandola (14,97%), Copparo (16,73%), Savignano sul Rubicone (15,12%), Tresignana (22,73%) e Zerba (16,10%).

Affluenza parziale alle 12 per i ballottaggi sfiora 12%

L’affluenza per i ballottaggi delle elezioni amministrative, che interessano 101 Comuni italiani, è dell’11,94%, secondo i dati diffusi dal portale Eligendo del ministero dell’Interno (2.597 sezioni su 3.586). Al primo turno, in concomitanza con le elezioni europee, si era recato alle urne il 22,08% degli aventi diritto.

Pregliasco (Youtrend): “Ai ballottaggi vince chi mobilita di più il suo elettorato”

Per Lorenzo Pregliasco, fondatore di YouTrend, nei ballottaggi “la partecipazione scende, perché gli elettori hanno già votato due settimane prima ed è difficile chiedergli di tornare a votare. Tra il primo e il secondo turno sono pochi i cittadini che si convincono a cambiare voto, perciò la mobilitazione del proprio elettorato è decisiva”, dice in un’intervista a Repubblica.

Funaro o Schmidt, oggi e domani i fiorentini scelgono il sindaco

Oggi e domani i fiorentini sceglieranno tra la candidata del centrosinistra Sara Funaro e quello del centrodestra Eike Schmidt chi sarà a guidare Firenze nei prossimi cinque anni. Funaro al primo turno ha ottenuto 78.126 voti pari al 43,17% delle preferenze, per Schmidt invece i voti sono stati 59.465 che equivalgono al 32,86%.

Al ballottaggio 8 Comuni in Puglia, fari su Bari e Lecce

Sono otto i Comuni pugliesi che oggi e domani tornano al voto per i ballottaggi e la scelta dei nuovi sindaci, fari puntati sui due capoluoghi Bari e Lecce. Oggi seggi aperti dalle 7 alle 23, mentre lunedì dalle 7 alle 15. A seguire prenderà il via lo spoglio delle schede. A Bari sfida è tra il candidato del centrosinistra Vito Leccese e quello del centrodestra, Fabio Romito: il primo ha sfiorato la vittoria al primo turno con il 48,02% dei voti (73.735 preferenze); il suo avversario invece si è fermato a 29,12% (44.709 preferenze). Al primo turno (quando si votava anche per le Europee) l’affluenza è stata del 58,17%, per un totale di 145.985 voti su 278.609 residenti aventi diritto. A Lecce scontro tra Adriana Poli Bortone per il centrodestra (10 liste a sostegno), che ha mancato la vittoria al primo turno per 24 voti, tanti erano quelli che servivano per ottenere il 50% + 1, e il sindaco uscente Carlo Salvemini (9 liste) del centrosinistra. Gli altri sei Comuni al ballottaggio sono Putignano e Santeramo in Colle nel Barese; Copertino in Salento; Manfredonia, San Giovanni Rotondo e San Severo nel Foggiano.

Bari al ballottaggio, sfida fra Leccese e Romito per la successione a Decaro. Si vota anche a Lecce e in altri cinque comuni

Seggi aperti in Piemonte, in 132mila alle urne

Sono 132mila i piemontesi che fra oggi e domani tornato alle urne per i ballottaggi. Otto i nuovi sindaci da votare, dopo che il primo turno di due settimane fa non ha decretato un vincitore. Le urne aperte da questa mattina, alle 7 e fino alle 23, e dalle 7 alle 15 di domani, in cinque comuni sopra i 15mila abitanti. Due capoluoghi di provincia Verbania e Vercelli, e nel Torinese Rivoli, Giaveno e Leinì. A Verbania la sfida è tra Giandomenico Albertella e Riccardo Brezza. Brezza, a capo di uno schieramento di sei liste per il centrosinistra, al primo turno è andato oltre il 37%. Albertella, supportato da due formazioni civiche per il centrodestra, ha raccolto più del 30%. A Vercelli il ballottaggio è tra Roberto Scheda e Gabriele Bagnasco. Scheda, per il centrodestra parte dal 37,87%, Bagnasco, fermo al 25,6%, è il candidato di centrosinistra. Si voterà anche in piccoli comuni come Valle San Nicolao (Biella, 881 abitanti), Pragelato (Torino, 735 abitanti), Stroppo (Cuneo, 110 abitanti), dove i candidati avevano ‘pareggiato’.

All’ultimo voto: 132mila alle urne in Piemonte

La guida al voto nei Comuni chiamati a scegliere il sindaco

Seggi aperti dalle 7 alle 23 di oggi e dalle 7 alle 15 di lunedì 24 giugno. Sulla scheda per il ballottaggio, l’elettore trova nome e cognome dei candidati alla carica di sindaco e sotto il riquadrato sono riprodotti i simboli delle liste collegate al primo turno e quelle eventualmente apparentate per il ballottaggio.

Ballottaggi, urne aperte fino alle 23. La guida al voto nei Comuni chiamati a scegliere il sindaco

Ballottaggi, i seggi aperti fino alle 23 in 101 comuni

Urne perte dalle 7 in 101 comuni per il secondo turno delle amministrative. Le sfide principali ai ballottaggi saranno quelle di Firenze, Bari e Perugia ma da seguire anche quelle di Campobasso e Potenza oltre a quelle di Lecce e Caltanissetta. In tutto sono 14 i capoluoghi chiamati a scegliere il primo cittadino. Oggi i seggi resteranno aperti fino alle 23 per poi, lunedì, riaprire alle 7 e chiudere alle 15 quando partirà subito lo spoglio delle schede.

Ballottaggi, la carica dei 101 Comuni: il fattore affluenza decide i sindaci

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