Mettere un oceano tra le polemiche olimpiche e gli impegni da numero uno. Jannik Sinner che aveva rinunciato ai Giochi per una tonsillite, va dall’altra parte del mondo: è in partenza per il Canada. Sarà a Montreal a difendere dal 6 agosto il titolo del torneo Atp Masters 1000 conquistato l’anno scorso, inizio dell’ascesa clamorosa che l’ha portato in testa alla classifica del tennis mondiale.

Annunciata dagli organizzatori del torneo, la conferma del ritorno in campo dell’azzurro viene dal suo coach, Darren Cahill, che ha pubblicato una storia Instagram dall’aeroporto nella cui foto si vede la scritta Air Canada.

L’assenza di Sinner a Parigi aveva scatenato una reazione a catena: la telefonata mancata al coach della nazionale Volandri, ai colleghi che “non l’hanno sentito”, fino all’ex stella azzurra delle Olimpiadi Federica Pellegrini rimasta perplessa: “C’è un approccio diverso alle Olimpiadi da sport a sport. È logico che Sinner debba prendere delle decisioni sicuramente diverse da quelle di un atleta che può pensare alle Olimpiadi ogni quattro anni. Il tennis ha gli Slam”. E i master.

Il campione in carica è arrivato! pic.twitter.com/a924bhD53z— Quindici Zero (@quindicizero) July 30, 2024

L’ultima polemica l’ha scatenata il padre-coach di Flavio Cobolli, n48 del mondo e senza i Giochi, che sottolinea quanto il figlio sarebbe stato felice di esserci e sottolineando l’importanza sportiva di una Olimpiade, il massimo traguardo per un atleta.