Angelina Jolie ritira la causa contro l’Fbi. L’attrice li aveva accusati di non aver indagato su Brad Pitt

Angelina Jolie ha ritirato la causa contro l’Fbi relativa a come gli agenti federali hanno indagato sulle sue accuse di abusi da parte di Brad Pitt. L’attrice ha presentato una mozione in cui chiede l’archiviazione del caso. Secondo i media, entrambe le parti saranno responsabili del pagamento delle spese legali.

Nel 2022 la protagonista di Maleficent e Maria aveva denunciato l’Fbi per non aver condiviso tutti i documenti e le perizie a seguito di un’indagine per “un incidente” con il marito avvenuto sul loro jet privato nel settembre 2016. L’inchiesta dell’Fbi era scattata dopo una telefonata anonima in cui si descriveva una rissa a bordo dell’aereo in cui erano stati coinvolti Angelina e i figli. Il dossier era però stato chiuso dopo un paio di mesi senza che Pitt venisse incriminato. Pochi giorni dopo Angelina Jolie aveva chiesto il divorzio.

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Nell’aprile 2022 l’attrice aveva fatto causa usando lo pseudonimo di Jane Doe e chiedendo informazioni su come “l’agenzia federale aveva indagato su un incidente di violenza domestica avvenuto anni prima in cui la querelante e i figli minori erano stati vittime e testimoni”. La scelta conferma l’intenzione dell’attrice di mettere fine alla battaglia legale che da otto anni va avanti sia per la custodia dei figli (che ormai sono quasi tutti maggiorenni) e per le proprietà comuni compresa la Villa con produzione vinicola in Francia.

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