È morto John Ashton, tra i suoi ruoli più famosi il sergente Taggart di ‘Beverly Hills Cop’

È morto John Ashton, l’attore che ha interpretato in modo memorabile il detective John Taggart nei film Beverly Hills Cop.

Per attivare l’iscrizione alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui

L’attore, malato di un tumore, è scomparso all’età di 76 anni a Fort Collins, in Colorado. Lo ha annunciato la sua famiglia in un comunicato rilasciato da Alan Somers, manager di Ashton.

Nella sua lunga carriera, durata più di 50 anni, Ashton è stato un volto fisso di serie tv e film, tra cui Prima di mezzanotte, Un lavoro da grande e Gone Baby Gone. È comparso in varie serie tv: Dallas, A-team e Law & order, ma è sicuramente il personaggio del rigido sostenitore delle regole sergente Taggart ad averlo reso popolare nel pubblico.

Taggart e il suo partner Rosewood originariamente erano ruoli minori nel film, ma sono diventati coprotagonisti una volta che Murphy è salito a bordo nel ruolo di Foley, come ha raccontato l’attore in passato- E colpisce che il suo ultimo ruolo sia stato proprio nel franchise che lo ha reso celebre accanto a Eddie Murphy arrivato questa estate su Netflix: l’ultimo capitolo Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F. Che ha riunito il trio.

Eddie Murphy: “Con ‘Un piedipiatti a Beverly Hills’ ho inventato il poliziotto che faceva ridere. Quarant’anni e dieci figli dopo, il mio sorriso resta contagioso”

Nato il 22 febbraio 1948 a Springfield, Massachusetts, e cresciuto a Enfield, Connecticut l’attore si era laureato teatro alla University of Southern California e sul palcoscenico aveva iniziato la sua carriera. Dopo Beverly Hills Cop II, Ashton ha interpretato il cacciatore di taglie Marvin Dorfler nella commedia d’azione del 1988 Prima di mezzanotte, al fianco di Robert De Niro. A cui è seguita una dozzina di altri film e apparizioni in serie tv. A chi gli chiedeva se aveva intenzione di andare in pensione rispondeva: “Mi piace il mio lavoro, amo quello che faccio, e quando non lavoro gioco a golf, quindi perché dovre andare in pensione? Non ho nessuna intenzine di ritirarmi, non andrò mai in pensione”.

Condividi questo contenuto: