Nelle storiche sedi del cinema Barberini e di Palazzo Barberini a Roma torna, per la decima edizione, il festival del Mercato Internazionale Audiovisivo, che andrà in scena dal 14 al 18 ottobre 2024 tra ospiti d’eccellenza, seminari e incontri riguardanti il futuro del settore e non solo. Oltre 80 tra panel, conferenze, presentazioni di ricerche e workshop. Quattro keynote speech con speaker di alto profilo, 5 showcase per oltre 60 attesissimi titoli tra prodotti di animazione, documentari e format televisivi, serie tv e film. Tra le novità di quest’anno, inoltre, il nuovo showcase permanente, MIA XR, che presenta una selezione di 13 opere immersive, di cui 6 anteprime mondiali.

Nato nel 2015 come strumento di internazionalizzazione per le imprese audiovisive italiane, in questi 10 anni il MIA è cresciuto modellando la sua struttura e il suo programma in base agli stimoli e alle esigenze del mercato nazionale e internazionale guadagnandosi credibilità e conquistando un posto importante nelle agende degli operatori internazionali che gli riconoscono il ruolo di uno tra i più attesi appuntamenti annuali per l’industria audiovisiva globale.

La conferenza stampa di apertura

Durante la conferenza stampa di presentazione del MIA, Gaia Tridente, direttrice del festival, ha presentato i progetti e gli sponsor principali. Francesco Rutelli, presidente di ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali, ha raccontato come il traguardo di questi dieci anni sia motivo di grande soddisfazione: “Tutti voi rappresentate l’audiovisivo e ANICA è orgogliosa e onorata di poter contribuire al MIA sin dall’inizio” rinnovando l’importanza del valore culturale dell’audiovisivo. Il vicepresidente di APA – Associazione Produttori Audiovisivi, Matteo Levi (altro main sponsor del MIA), ha sottolineato come le coproduzioni possano tornare centrali in un settore in crisi rinnovando i complimenti per il decimo anno raggiunto dal festival: “Il MIA, da dieci anni, fa da ponte tra produzioni europee e mondiali”.

In chiusura della conferenza stampa, la direttrice ha voluto anche rinnovare la fiducia del festival verso le produzioni estere. Il mercato audiovisivo italiano, ribadisce, rimane però, al centro del progetto guardando al futuro con grande ottimismo.

Il programma

Il MIA offre un’ampia gamma di programmi specifici, tra cui il mercato di coproduzione con pitching forum dedicati, le presentazioni dei titoli work in progress nei content showcase, le proiezioni di mercato, le attività di networking e una serie di conferenze che affrontano i temi più recenti. Sky Studios sarà protagonista con tre serie evento: L’Arte della Gioia, M – Il Figlio del Secolo e Dostoevskij per il secondo appuntamento, dopo quello della passata edizione, del Drama Breakthrough e ospiterà sul palco i creatori delle tre serie.

Un altro argomento centrale di questa edizione verterà sul ruolo, sempre più dominante, dell’intelligenza artificiale in questo settore e dell’impatto sui contenuti messi in rete. Talks, Hosted session, Pitching forum e diverse proiezioni come: Nonostante diretto e interpretato da Valerio Mastrandrea, Anywhere Anytime del regista Milad Tangshir o Campo di battaglia con Alessandro Borghi e diretto da Gianni Amelio. Numerosissimi talks tenuti da nomi importanti come quello di Katherine Pope, Presidente di Sony Pictures Television Studios, che condividerà le esperienze maturate durante la sua carriera nel settore dell’intrattenimento; o il dibattito tra il regista Alessandro Rak e Giovanni Columbu in cui verrà affrontato il percorso creativo dei due registi, partendo dall’importanza dell’animazione come mezzo espressivo. Il Doc Co-Production Market Pitching Forum 2024 presenta 14 progetti provenienti da 13 paesi: Belgio, Cina, Danimarca, Germania, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Spagna, Svizzera, Regno Unito, USA.

Gedi Visual Award

Nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà il 18 ottobre, verranno assegnati i riconoscimenti alle opere che partecipano al MIA. Tra questi,GEDI Digital assegnerà il premio GEDI Visual Award ad uno dei titoli selezionati in Italians Doc It Better, lo showcase della Divisione Doc & Factual del MIA che nel corso degli anni si è imposta come la principale vetrina internazionale del migliore prodotto documentario italiano. Il titolo vincitore del GEDI Visual Award sarà supportato nelle attività di promozione e distribuzione.