Il pozzo dei segreti di Jimi Hendrix non finisce mai di stupire. Nei 54 anni trascorsi dalla morte, ogni parte del suo archivio è stata esplorata alla ricerca di materiale inedito. Sono state pubblicate registrazioni di concerti dimenticati da tempo, lati B oscuri e demo abbandonati.

Ma, nonostante tutto, una parte della sua sterminata produzione non ha ancora visto la luce. Una serie di nastri master appena scoperti, contenenti tracce mai ascoltate prima, sono ora in vendita in un’asta di cimeli dedicata al chitarrista scomparso nel settembre del 1970.

I demo inediti del 1968, definiti “molto diversi nel suono e nella lunghezza” rispetto alle versioni più note, durano sette minuti e includono Up From the Skies, Ain’t No Telling, Little Miss Lover e Stone Free. Stando alle previsioni degli esperti, quel nastro da solo potrebbe raggiungere una valutazione fino a 200.000 sterline (circa 240.000 euro).

Hendrix morì nel 1970 all’età di soli 27 anni, dopo un’apparente overdose. La vendita include diverse ricette di un medico di Harley Street, intestate a Hendrix e ai membri della sua band, la Jimi Hendrix Experience. Hochman ha detto: “Si può solo immaginare a cosa servissero alla fine degli anni 60… Penso che servissero per le loro droghe”.

La collezione è stata messa in vendita da Patricia “Trixie” Sullivan, che è stata assistente personale del manager di Hendrix, Mike Jeffery, tra il 1966 e il 1973. Si occupava dei suoi musicisti, prenotando sessioni negli studi di registrazione e creando itinerari di tournée.

Dopo la morte di Jeffery nel 1973, ha raccolto il materiale dal suo ufficio nel centro di Londra. Gli ufficiali giudiziari lo avevano saccheggiato, portando via mobili, tra gli altri oggetti che ritenevano di valore, ma avevano lasciato lì i nastri demo e master, tra gli altri materiali d’archivio.

Da allora, tutto è rimasto in suo possesso. Essendo venuto alla luce all’inizio di quest’anno, questa è la prima volta che qualcosa viene messo all’asta.

Ci sono più di 50 nastri rari, tra cui registrazioni master di Hendrix, così come di band come Animals e Soft Machine. Alcune delle scatole originali hanno titoli scritti con la calligrafia di Hendrix.

Tre delle demo inedite, Up From the Skies, Ain’t No Telling e Little Miss Lover, sono brani del secondo album degli Experience, Axis: Bold as Love, mentre Stone Free era il lato B di Hey Joe, il primo singolo di Hendrix nel Regno Unito pubblicato nel 1966.

Hochman ha detto: “Queste versioni non sono mai state ascoltate prima, diffuse o trasmesse e sono molto diverse nel suono e nella lunghezza rispetto agli esempi più comuni. Sono molto più compatte e fluide. Si sente più chitarra, che è ovviamente ciò per cui Hendrix era famoso. Gli esperti che hanno ascoltato le registrazioni concordano tutti sul fatto che queste sono di gran lunga superiori a tutte le altre versioni di queste tracce”.

L’asta include anche le fatture della lavanderia a secco per una giacca di velluto verde, un abito dorato e pantaloni arancioni, parte del guardaroba psichedelico tipico di Hendrix e ispirato alla moda di Carnaby Street a Londra. Tra le memorabilia anche una nota della casa discografica di Hendrix che lo informa che verrà sfrattato dall’appartamento di Ringo Starr a Londra perché ci sono state troppe lamentele da parte di altri inquilini.

Ci sono anche buste paga per la Jimi Hendrix Experience e persino il primo contratto in assoluto della band. Un documento mostra che sarebbe stato garantito che avrebbero ricevuto fino a sette cifre per un’esibizione una tantum, anche se metà sarebbe andata a Jeffery.

Tra gli altri documenti c’è un modulo statunitense compilato da Hendrix che richiede un certificato di nascita per ottenere un passaporto, itinerari del tour e dettagli sulle transazioni finanziarie.

Tre collezionisti sono volati dagli Stati Uniti e dall’Europa solo per esaminare la collezione, mentre tre società di produzione di documentari hanno esaminato il materiale per possibili documentari e drammi. Un progetto pianificato riguarda Hendrix, la sua vita e il periodo trascorso a Londra.

Ma chiunque finisca per possedere le registrazioni dovrà negoziare il loro potenziale utilizzo con gli eredi di Hendrix. In caso contrario, potranno semplicemente godersele nella privacy della propria casa.