Nel 2025 la prima Ferrari elettrica. Elkann: “Un nuovo capitolo”. Incontro con il presidente Macron

ROMA – Alla vigilia del tavolo sull’auto in Italia, dove Stellantis presenterà un nuovo piano dettagliato stabilimento per stabilimento con nuove produzioni per l’Italia, il presidente del gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e Psa, John Elkann, è stato ricevuto all’Eliseo a Parigi dal presidente Emmanuel Macron. Il presidente Elkann ha confermato “l’impegno del gruppo automobilistico nei confronti della Francia e il sostegno ai suoi stabilimenti”. Una visita a due settimane dalle dimissioni di Carlos Tavares, ex ad. Elkann aveva già avuto una telefonata con il presidente Macron. Ora il colloquio.

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Il presidente di Stellantis “ha confermato al Capo dello Stato francese l’impegno del gruppo automobilistico nei confronti della Francia, in vista di nuovi progetti nel Paese”, ha precisato l’Eliseo. Elkann “ha sottolineato la sua volontà di continuare a sostenere gli stabilimenti in cui il gruppo ha sede, secondo la stessa fonte. Il leader ha anche confermato “l’assicurazione del finanziamento e dello sviluppo di Acc, il produttore di batterie – che ha appena annunciato di aver ottenuto un prestito per garantire lo sviluppo della sua gigafactory in Francia”. Da parte sua, Macron ha ribadito “l’importanza di Stellantis per la Francia, in un momento in cui l’industria automobilistica sta affrontando grandi cambiamenti. Il gruppo industriale fatto sapere che l’incontro si è concentrato in particolare “sull’ancoraggio di Stellantis in Francia, che non sarà messo in discussione”.

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Domani l’appuntamento sarà alle 14 al ministero dell’Impresa e del Made in Italy con i ministri Adolfo Urso, Giancarlo Giorgetti e Marina Calderone, oltre ai sindacati, i presidenti delle Regioni dove hanno sede gli stabilimenti Stellantis e i rappresentanti dell’Anfia, la sigla che raggruppa le imprese della componentistica. Riunione in cui sarà presentato il piano. Ipotesi di lavoro su cui sembra esserci un accordo con il governo.

Elkann ha analizzato anche la situazione della Ferrari a fine anno. Anche perché Il 2025 sarà l’anno della prima Ferrari elettrica. E il presidente del Cavallino lo ricorda come elemento importante. “La Ferrari elettrica sarà un nuovo entusiasmante capitolo della nostra storia, che si aggiunge alla produzione e allo sviluppo dei modelli a combustione interna e ibridi. Ciascuno di essi sarà in grado di garantire le straordinarie emozioni di guida proprie di una Ferrari”, dice Elkann. Il 2024, d’altronde, è stato l’anno in cui a Maranello ha aperto i battenti l’e-building, “uno stabilimento all’avanguardia. Al suo interno svilupperemo la prossima generazione di Ferrari, oltre ai componenti elettrici strategici che renderanno ancora più unica la nostra gamma”.

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Per il presidente di Ferrari, casa che ha come primo azionista Exor che controlla anche Repubblica, si sta chiudendo “un anno di sviluppo del business di Ferrari, con risultati finanziari eccellenti e una crescita del brand. La forza del portafoglio ordini e la crescita delle personalizzazioni sono due chiari trend che confermano il successo delle nostre sports car”. Senza dimenticare i successi sportivi. “La stagione è stata positiva. Resteranno memorabili le vittorie di gare iconiche sia nel Mondiale Fia Wec che in Formula 1. Non scorderò mai la domenica del 1° settembre, un giorno speciale in cui abbiamo vinto sia ad Austin che a Monza. Ci siamo confermati vincitori alla 24 Ore di Le Mans per il secondo anno consecutivo. È stato un momento di gioia incredibile. Anche la 296 GT3 ci ha portato molte soddisfazioni, a cominciare dalla 24 Ore di Daytona, mentre la 296 Challenge ha raccolto ampi consensi fra i nostri clienti sportivi nell’anno del suo debutto. In Formula 1 siamo stati in lizza per il titolo Costruttori fino all’ultimo”. Nel 95° anniversario dalla fondazione di Scuderia Ferrari “abbiamo conquistato il Gp di Monaco, con Charles Leclerc, che ci ha poi regalato i successi di Monza, davanti a una folla di tifosi entusiasti, e di Austin. Carlos ha trionfato in Australia e in Messico, coronando così il suo percorso in Scuderia Ferrari. Desidero ringraziarlo per l’entusiasmo e il talento che ha dimostrato in questi quattro anni insieme”.

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Elkann, che ricorda anche lo sviluppo del lifestyle Ferrari, dice che il Cavallino è costantemente orientato al futuro. “Ecco perché guardo con entusiasmo ai tanti progetti del prossimo anno – racconta – la prima Ferrari elettrica, un team di Formula 1 che accoglie nuovi talenti e la nuova coppia di piloti Charles e Lewis. In attesa della nuova sfida nel mondo della vela. Nel secondo semestre del 2025 condivideremo al Capital Markets Day un nuovo piano strategico. Sarà l’opportunità di confermare la nostra costante tensione verso l’innovazione, l’esclusività e l’eccellenza, che procedono di pari passo con il nostro percorso verso la carbon neutrality al 2030”.

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