Netflix 2025, “Stranger things 5”, “Il Gattopardo”, “Squid Game 3” a giugno: le serie più attese

Il piccolo cimitero con ghigliottina di Mercoledì, la tavola imbandita di dolci siciliani, dai cannoli alla cassata, del Gattopardo, i giochi inquietanti di Squid Game e i ragazzi di Strangers Things che assicurano: “non avete idea di come va a finire”. Next on Netflix, l’evento globale di presentazione del listino 2025, si è svolto contemporaneamente in molti paesi del mondo, non i 190 del tormentone ma comunque una buona fetta di globo: dall’Argentina alla Polonia, dalla Francia al Messico. Da Los Angeles era collegata la responsabile dei contenuti a livello globale Bela Bajaria, da Roma la vicepresidente per i contenuti italiani della piattaforma Tinny Andreatta.

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“Settecento milioni di persone ci guardano in tutto il mondo, non possiamo essere una cosa sola – ha detto con malcelato orgoglio Bajaria – passiamo dal wrestling in diretta a Bridgerton, dal reality sulle coppie L’amore è cieco a film che vanno agli Oscar. Il New York Times qualche tempo fa si interrogava sul fatto se la creatività sia morta, noi siamo certi di no, almeno non tra i nostri talenti, il 2025 sarà un’annata straordinaria”.

Il momento di orgoglio Netflix è avvalorato dai dati (abbonamenti e ricavi in crescita) ed è la ragione che ha spinto gli aumenti in moltissimi paesi (in Italia i costi sono saliti a ottobre), ovvio che però occorra dimostrare di avere molto da offrire. La strategia è sempre stata quella della moltiplicazione dell’offerta in modo che ogni spettatore trovi la sua “tazza di té”. Per cui ampio spazio a praticamente tutto: dallo sport in diretta alle serie in costume, dalla commedia al reality (quest’anno debuttano anche in Italia L’amore è cieco e Too hot to handle), i film originali.

‘Stranger things 5’ – dietro le quinte

Oltre Stranger things. I Duffer: “Sarà un vero blockbuster”

Le serie più attese continuano a essere quelle che hanno fatto il boom e che nel 2025 troveranno seguito o conclusione: Mercoledì di Tim Burton, la terza stagione di Squid Game e Stranger Things 5. Sul palco di Los Angeles ci sono i gemelli geniali Matt e Ross Duffer: “Abbiamo girato 650 ore per realizzare la stagione finale di Stranger Things, è sicuramente la più ambiziosa, come otto blockbuster – assicurano i fratelli che non confermano né smentiscono però che Stranger Things 5 uscirà in due parti come in molti si aspettano – per noi è stato molto emozionante chiudere questa storia. Che però ha ancora mondi da raccontare e progetti di cui ancora non possiamo parlare. Nel frattempo stiamo producendo due altri show: The Boroughs su alcuni ospiti di una casa di riposo, tra cui Alfred Molina, Geena Davis e Bill Pullman, nel deserto del New Mexico alle prese con realtà ultraterrene e Something very bad is going to happen, sulla settimana tragica che precede il matrimonio tra due promessi sposi”. Per l’attesissimo terzo capitolo di Squid Game, che rimane la serie di maggior successo della piattaforma, la data è ora ufficiale: il terzo e ultimo capitolo della saga coreana si vedrà a partire dal 27 giugno.

Commedie e thriller: da Tina Fey a Jude Law

Sul fronte della commedia c’è la serie comica creata da Tina Fey The four seasons, remake di un film di e con Alan Alda e Caroll Burnett che l’attrice e regista ha raccontato essere uno dei suoi film preferiti. “Nella mia infanzia sono stata plasmata da due film: Porky’s e Le quattro stagioni di Alan Alda, ho chiesto l’autorizzazione a Alda di farne una serie con dei miei cari amici, da Steve Carell a Will Forte, e lui me l’ha data”. Racconta di tre coppie che vanno sempre in vacanza insieme anno dopo anno, non li vediamo mai al lavoro o nelle loro case in inverno, soltanto in quelle vacanze assieme. Tra le serie in arrivo anche Sirene, con Julianne Moore, Meghann Fahy e Milly Alcock, adattamento da una pièce teatrale, tutta ambientata in una lussuosa casa sulla spiaggia dove in un weekend si sviluppano complicate dinamiche di potere tra donne. All’evento si sono viste anche le prime immagini del thriller Black Rabbit con Jason Bateman e Jude Law nei panni di due fratelli molto diversi, il coniglio nero è un locale di New York gestito da Law.

Film: dalla coppia Damon – Affleck al Frankenstein di Del Toro

Sul fronte film originali sono stati presentati il nuovo progetto della coppia di soci Ben Affleck e Matt Damon, Rip nei panni di due poliziotti di Miami alle prese con una scorta di 20 milioni di contanti. “Abbiamo finito da poco di girare – ha detto Affleck dal palco di Los Angeles – questo è il settimo film che faccio con Matt e devo dire che siamo molto soddisfatti, speriamo che il nostro thriller del crimine vi piaccia”. Si è collegato dalla sua casa Guillermo Del Toro, convalescente, per mostrare la stanza dedicata a Frankenstein: “Dicono che io ne sia ossessionato –ha detto con autoironia il regista da Oscar mostrando i mille pupazzi, costumi, oggetti di scena tutti dedicati al mostro per antonomasia – È da quando ero bambino che sono attratto da questa storia, questo personaggio è diventato autobiografico. Non vedo l’ora di mostrarvelo in autunno”.

Made in Italy: dalle corse d’auto al Mostro di Firenze

Sul fronte italiano è stata annunciata l’offerta più ricca di sempre nei dieci anni che Netflix ha aperto da noi la sua produzione. “Più di un titolo originale al mese – ha promesso Andreatta – oltre a tutta una serie di film, da Parthenope di Sorrentino a L’abbaglio di Andò, che debutteranno sulla piattaforma come primo passaggio televisivo”. Sul fronte seriale, oltre al Gattopardo in arrivo il 5 marzo, indicato tra i titoli internazionali più attesi anche dalla manager americana, nei prossimi mesi arriveranno: Motorvalley con Luca Argentero, Caterina Sforza e Giulia Michelini, Maschi veri con un quartetto di attori spiritosi come Maurizio Lastrico, Matteo Martari, Francesco Montanari e Pietro Sermonti, Mrs. Playmen con Carolina Crescentini e Sara, la donna nell’ombra con Teresa Saponangelo e Claudia Gerini.

Per Motorvalley ci sarà da aspettare, Argentero e Michelini sono arrivati direttamente dal set, la serie uscirà nel 2026. “Una serie di dramma e azione – ha detto Argentero – ambientata nel mondo del Gran Turismo. Io interpreto un pilota caduto in disgrazia che incontra l’ereditiera interpretata da Giulia che lo riporta in pista per allenare la giovane promessa Blu”. I registi sono Matteo Rovere, Pippo Mezzapesa e Lyda Patitucci.

Mrs Playmen invece racconta la storia vera di Adelina Tattilo a capo della più famosa rivista erotica italiana negli anni ‘60/’70, Playmen – la risposta italiana a Playboy. Sotto la guida di Adelina la rivista arrivò a contribuire al cambiamento radicale dei costumi degli italiani, non senza passare attraverso le mille difficoltà tipiche di ogni rivoluzione.

Maschi veri è una commedia che si interroga sul ruolo degli uomini oggi nella società in cui le donne si stanno giustamente ritagliando uno spazio sempre maggiore, i quattro amici dovranno fare i conti con una serie di pregiudizi e credenze di cui non si rendono nemmeno conto.
Dallo scrittore Maurizio De Giovanni (da cui sono già stati tratti I bastardi di Pizzofalcone, Mina Settembre e Il commissario Ricciardi) arriva un nuovo giallo: Sara, la donna nell’ombra. Per far luce sulla prematura morte di suo figlio, Sara, ex agente dei servizi segreti interni, stanca e ritirata in una prigione di solitudine, torna a chiedere un favore all’amica e collega di un tempo, Teresa. Ma si sa, niente è per niente. E in un attimo, si ritrova invischiata nella sua vecchia vita. Che lo voglia o no, è ancora la migliore: la “donna invisibile” la chiamavano, e la sua dote non ha mai smesso di essere richiesta.
Presentate poi le primissime e inquietanti immagini della serie di Stefano Sollima, Il mostro, dedicato alla serie di omicidi brutali di coppie che hanno traumatizzato l’Italia per 17 anni.

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