Hamas libera il padre dei piccoli Bibas. “Mi torturavano dicendo che erano morti”

TEL AVIV – Nei sedici mesi di prigionia, è stato trasferito all’interno di Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza, da una casa all’altra, da un tunnel all’altro, ed è stato barbaramente filmato dai miliziani di Hamas mentre gli comunicavano che la moglie Shiri e i figli Ariel e Kfir erano stati uccisi da un raid delle forze israeliane dell’Idf – tutti fatti mai confermati.

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