Maria Rosaria Boccia e la sua gravidanza: “Le novità sul mio privato non riguardano Sangiuliano”

“Tutto quello che riguarda il mio privato non riguarda il ministro Sangiuliano”. Così l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, intervistata da La7 a L’aria che tira, dove ha rilanciato l’intervista per il podcast Politigram, in diretta oggi pomeriggio: occasione in cui, ha detto, parlerà anche della questione della sua gravidanza.

“Aspettiamo questa intervista, ma abbiamo già capito che si esclude qualsiasi ruolo di Sangiuliano, giusto?” le chiede David Parenzo e Boccia risponde: “Si, assolutamente”.

L’imprenditrice è comunque tornata a parlare del ministero della Cultura.

“In un ministero che doveva essere trainato da una sola persona c’erano invece tante persone che facevano i ministri”. Alla domanda su chi fossero, dice: “Meloni, la sorella della premier, Gasparri e La Russa”.

“Bisogna dargli onore per questo”, afferma Boccia a proposito delle dimissioni del ministro e alla domanda di fare un raffronto con la vicenda Santanchè, Boccia afferma: “Le questioni di Santanchè sono molto più gravi, lo dico senza ironia. Sangiuliano si è dimesso per molto meno, se la vicenda fosse stata gestita meglio poteva evitarlo”.

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“Lui – ha poi aggiunto riferendosi sempre all’ex ministro – è stato vittima di un sistema che ha gestito male la questione. Doveva gestirla da solo questa vicenda”. Dell’ex ministro della Cultura e a proposito del fatto che non fosse da solo a dirigere il Mic, la candidata consulente a titolo gratuito difende la sua figura: “Lui è troppo bravo, è una persona per bene”.

L’imprenditrice di Pompei si è quindi lamentata di essere inseguita e di nuovo tenuta costantemente sotto controllo dai fotografi e operatori.

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