I petrolieri all’Ue: norme troppo rigide per le raffinerie

MILANO – Sotto pressione dalla corsa verso una mobilità più verde, le aziende petrolifere europee lanciano un appello alla Commissione Ue perché, nello stilare il Clean Industrial Deal, non si dimentichi di loro. «Vi scriviamo in un momento cruciale, dove il successo della transizione del nostro settore – o la sua mancanza – avrà ripercussioni su tutta l’economia dell’Unione», recita la lettera firmata da 18 aziende di carburanti, tra cui l’italiana Eni.

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