Il turismo torna a correre, Veratour più 28% del fatturato nel 2023
ROMA – Il 2023 si consacra l’anno della rinascita del turismo e i primi dati 2024 si confermano incoraggianti nonostante le tensioni internazionali. Il bilancio Veratour 2023 fa segnare una forte ripresa dei volumi: fatturato a 234 milioni di euro (+28% rispetto al 2022) quasi colmato il gap con il 2019 quando si era attestato a 252 milioni di euro. Le marginalità completano il quadro positivo con EBT (Utile prima delle imposte) a 19 milioni di euro, raddoppiato rispetto a un anno fa.Una forte crescita organica, ottenuta in un periodo storico non facile per l’economia italiana e per gli equilibri internazionali.
Investire sulle persone
“La solidità e le capacità di sviluppo di questa azienda sono eccezionali – dichiara il Co Ceo Stefano Pompili – siamo tra i principali tour operator italiani grazie all’impegno e alla passione che tutti in Veratour dimostrano quotidianamente, dal team che lavora in sede fino a tutto il personale nelle strutture. Come gli altri operatori del settore turistico dobbiamo ancora una volta fronteggiare nuove crisi internazionali, ma ciò nonostante siamo riusciti a crescere. Abbiamo continuato a investire sulle persone e sui prodotti anche in questi anni difficili e i risultati sono arrivati”. In un processo di miglioramento continuo, Veratour infatti ha effettuato nel 2023, 28 nuove assunzioni, pari al 20% dell’intero organico della sede centrale.
Le prenotazioni per Pasqua
La diversificazione dell’offerta diventa un asset fondamentale come dimostrano i primi dati 2024. Le prenotazioni per Pasqua sono in linea con l’anno scorso, ma con una geografia molto diversa. Le tensioni in Medio Oriente stanno influendo (seppur in maniera meno accentuata rispetto agli ultimi tre mesi del 2023), sulle vendite dell’Egitto (Sharm el Sheik e Marsa Alam) con una flessione del -30% rispetto a un anno fa. Molti di questi viaggiatori si sono spostati verso altre destinazioni di medio raggio come Capo Verde o Canarie (+30%); mentre una forte richiesta si è concretizzata in tutte le destinazioni di lungo raggio in particolare dell’area caraibica con un +30% (Messico, Repubblica Dominicana e Jamaica) e dell’Oceano Indiano con un + 35% (Zanzibar, Kenya, Maldive e Madagascar). Secondo il piano aziendale formalizzato dai vertici Veratour, le previsioni puntano al raggiungimento di un volume di affari di 255 milioni di euro per il 2024, 275 milioni di euro per il 2025 e 300 milioni di euro per il 2026.
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