Il Pd a Salvini: “Bravo, sulle armi la pensi come noi”. È polemica sull’ironico manifesto dem

Lo spunto è il titolo di un articolo di Repubblica: “La premier sbotta con Salvini: sulle armi parli come il Pd, non possiamo tirarci indietro”. Il Partito democratico ne crea un manifesto sui social in cui ironicamente sembra apprezzare la posizione del vicepremier leghista sul riarmo dell’Europa. “Bravo Matteo, adesso ascoltaci anche su sanità e salario minimo. E sulle nostre proposte sui trasporti, che l’Italia è bloccata”. Tra i dem – e sui social – scoppia la polemica.

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Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo, su X rilancia l’immagine e commenta: “Non c’è molto da dire, se non che mi vergogno e che mi dispiace molto. Il Pd è germogliato dalle tradizioni più alte e più nobili della storia politica del Paese. Ha nel suo dna l’europeismo. Ed è di tutta evidenza che può essere questo il nostro posizionamento”. Anche Stefano Ceccanti riposta l’immagine e aggiunge: “Una volta per cose del genere, a torto o a ragione, si sarebbe usata una sola parola: deliramentum”.

Non c’è molto da dire, se non che mi vergogno e che mi dispiace molto. Il @pdnetwork è germogliato dalle tradizioni più alte e più nobili della storia politica del Paese. Ha nel suo dna l’europeismo. Ed è di tutta evidenza che non può essere questo il nostro posizionamento. https://t.co/JcTODZYcyZ— Pina Picierno (@pinapic) March 8, 2025

Anche Carlo Calenda si fa sentire: “Ma vi siete bevuti il cervello Elly Schlein? Vi mettete a scimmiottare Salvini. I riformisti sono vivi? Hanno qualcosa da dire? Paolo Gentiloni e Lorenzo Guerini. Certificate la vostra esistenza in vita al netto di Pina Picierno e Filippo Sensi”.

Ma vi siete bevuti il cervello @ellyesse ? Vi mettete a scimiottare Salvini. I riformisti sono vivi? Hanno qualcosa da dire? @PaoloGentiloni @guerini_lorenzo Certificate la vostra esistenza in vita al netto di @pinapic e @nomfup https://t.co/8hC0m3xfcf— Carlo Calenda (@CarloCalenda) March 8, 2025

Reazioni negative anche tra gli utenti sui social. Su Instagram numerosissime sono state le critiche dei militanti: “Ma che “bravo Matteo”? Non potete dare ragione a Salvini, che è contrario al rafforzamento militare della Ue perché è filo Putin e filo Trump” scrive ad esempio Cristina. “Non vi siete posti il problema inverso, ovvero che sulle armi dice le stesse cose del Pd” commenta Luca. “Riarmarsi è un atto dovuto. Comprendo che la sanità sia crollata ma almeno avremo la sicurezza che è fondamentale in uno Stato”, scrive Angela.

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