Protesta dei 5 stelle con Conte a Strasburgo: “Basta soldi per le armi”
Deputati, senatori ed europarlamentari del Movimento 5 Stelle, insieme al presidente Giuseppe Conte, si sono riuniti questa mattina davanti alla sede del Parlamento europeo di Strasburgo srotolando uno striscione che recita “Basta soldi alle armi”.
“Con questa protesta vogliamo portare alle istituzioni europee la netta contrarietà dei cittadini al piano RearmEu che prevede uno stanziamento fino a 30 miliardi per l’industria bellica da parte dell’Italia. Un salasso che porterà con l’ok di Giorgia Meloni e di tutto il suo governo a ulteriori taglia a sanità, istruzione, welfare e investimenti per le imprese”, dichiarano.
In seguito la delegazione del M5S ha seguito il dibattito al Parlamento europeo con Ursula von der Leyen su Ucraina e difesa europea. “La presidente von der Leyen verrà ricordata come quella che ha tradito i valori e la democrazia. L’Europa senza pace è morta. Per questo lascio nei banchi della Commissione la bandiera europea cucita con quella della pace. Per non dimenticarlo mai”. Con queste parole Danilo Della Valle, europarlamentare M5s, ha consegnato in aula nel banco vuoto occupato in precedenza da von der Leyen una bandiera europea cucita con quella della pace. Nel mentre la delegazione dei 5 stelle ha mostrato alcuni piccoli manifesti colorati con su scritto: “Basta armi”, “No al riarmo” “Più lavoro meno armi”.
Parla di convergenza con i 5 stelle, l’europarlamentare Roberto Vannacci: “Come sapete non amo le proteste, non è il mio stile – afferma -. Tuttavia, dal punto ti vista del riarmo, abbiamo una oggettiva convergenza di vedute con Giuseppe Conte e i Cinque Stelle. Io non sono contrario in assoluto al riarmo, a patto però che si agisca con un’analisi di quale sia il nemico e quale sia lo scenario strategico. Oggi nella proposta europea manca sia l’uno, sia l’altro”.
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