Salvini, l’ombra del flop in Abruzzo. E tra i leghisti spunta l’idea di un triumvirato
ROMA — Una delle ultime tappe del suo tour da ministro travestito da capopopolo (o il contrario), Matteo Salvini la fa a Gamberale, provincia di Chieti, 271 abitanti da omaggiare con una visita al cantiere della Fondovalle. L’Abruzzo, il segretario, l’ha percorso in lungo e il largo come nessun altro leader: quindici incontri in sei giorni. «Oggi c’è il sole, ci sarà il sole anche in cabina elettorale», dice l’ex Capitano che è convinto che la Lega domani avrà uno «straordinario risultato».
Condividi questo contenuto: