“Belve”, gli ospiti di Fagnani stasera: Sabrina Impacciatore, Marcell Jacobs e Nathalie Guetta
Al via la quinta stagione di Belve, il programma ideato e condotto Francesca Fagnani, da martedì 29 aprile in prima serata, alle 21,20 su Rai 2, ogni martedì per cinque puntate.Tornano i faccia a faccia in cui la giornalista si confronta, senza sconti, con personaggi pubblici. Tre ospiti a puntata disposti a mettersi in gioco e a rispondere alle domande irriverenti della conduttrice. In questa prima puntata ci sono Sabrina Impacciatore, attrice italiana candidata agli Emmy Awards, Marcell Jacobs il campione olimpico tuttora detentore del record europeo e l’attrice Nathalie Guetta, appena uscita da Pechino Express. Tra le novità del programma dei momenti musicali con la cantante Serena Brancale, che regalerà interpretazioni originali dei suoi brani. Alla fine del ciclo di interviste, la puntata spin off di Belve Crime in cui Fagnani intervisterà personaggi della cronaca nera. Non mancherà la sigla di chiusura, ormai un classico, con i fuori onda degli ospiti.
La prima ospite a sottoporsi all’interrogatorio è Sabrina Impacciatore attrice che sta vivendo un momento magico con la serie The White Lotus che l’ha portata da Roma a Hollywood. Alle domande di Fagnani l’attrice risponde con sincerità. “Ha avuto esperienze con le droghe?”. “Sì, ne ho provate tantissime. Le più affascinanti sono state quelle allucinogene. E ci sono rimasta sotto. Le ho provate in Thailandia – e racconta scherzando – nove ore di trip che non posso raccontarle. Una volta ho incontrato Jim Morrison su un galeone di pirati. Ero convinta di essere sua moglie Pam. Altre droghe? Saltuariamente cocaina alle feste, ma tanto tempo fa. E non posso farmi le canne perché svengo”. E poi il racconto del suo “no” a un film porno “perché mio padre aveva già avuto un infarto”.
Alle domande di Fagnani, anche le più scomode, l’attrice romana risponde con sincerità. “Lei ha detto che ogni tanto si sente un transessuale”, chiede incalzante Fagnani. “Sì, da sempre. Per molti anni ho pensato di essere un maschio. Una volta mi sono invaghita di una donna, ma è durata solo una notte, in realtà non posso immaginare la mia vita senza uomini. Ho avuto la sensazione di essere trans, cioè di essere tutto e non una cosa definita. Una volta – continua Sabrina Impacciatore – un cantautore famoso mi ha fatto la corte per moltissimi mesi. Io, che sono un po’ all’antica, non sentivo di dover corrispondere. E lui un giorno ci ha provato per l’ennesima volta e io gli ho detto scusami non me la sento. E lui mi ha detto: Sabrina guarda per me non è un problema, se hai il cazzo dimmelo”.
Seconda ospite Nathalie Guetta, storica perpetua in Don Matteo – Terence Hill, e sorella del dj internazionale David Guetta, racconta della sua vita inaspettata, e senza freni, e rivela che la sua aspirazione sarebbe stata un’altra:“Lei ha detto: sono abitata da diverse persone, le sento proprio, una cosa pazzesca…” domanda Fagnani. La replica di Guetta: “Non è una battuta, davvero mi dispiace non essere stata più zoccola, la zoccola che è in me era minuscola, era pochissima, quindi collegata con l’aggressività. Era qui nascosta da qualche parte ”, dice l’attrice indicandosi la pancia . “Non nascere zoccola è stato veramente un handicap!”.
Da Fellini a Pechino Express, sullo sgabello dello studio la vera Nathalie mette da parte la mite Natalina e ne emerge un ritratto inedito che, tra fragilità e manie, confessa a Fagnani il suo vero rimpianto: “Non essere stata mai chiamata per una parte romantica : non ero mica bruttissima! Chiamatemi Nathalie, Natalina non è affatto sexy, non te fa venì a’fantasia. Mi devo sperpetuizzare. Mi volevano imbruttire, mettere un porro e far crescere i baffi. Penso che chiederò i risarcimenti morali a Don Matteo, non ne sono più uscita!!”. Comunque un pensierino su Raul Bova, che ha sostituito Don Matteo, l’ho fatto…”. Sul rapporto con il fratello dj-star David, Nathalie dice: “E’ nato con il cervello più sgombro di confezione, nasciamo tutti con dei pesi che vengono dai genitori, lui ha avuto un bagaglio più leggero. E’ sempre stato quello che ci rinfrescava un po’ in famiglia”.
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