Alessandro Preziosi, Paola Iezzi e Milly D’Abbraccio ospiti nella seconda puntata di “Belve”
Sono Alessandro Preziosi, Paola Iezzi e Milly D’Abbraccio gli ospiti della seconda puntata di Belve, il programma ideato e condotto Francesca Fagnani, in onda martedì su Rai 2. Tra le novità della quinta stagione anche la cantante Serena Brancale, che in ogni puntata regala un momento musicale con una cover. E, la ex regina del cinema hard Milly D’Abbraccio, con un padre scambista, relazione lesbo e anche “rapporti sessuali a pagamento” rompe tutte le righe.
“Nell’hard non avevo rivali – esordisce Milly D’abbraccio – sono arrivata dopo Moana Pozzi, giunonica, e Ilona Staller, Cicciolina, con la sua coroncina di fiori in testa. Io ho rotto gli schemi. Ero una pornodiva d’attacco, moderna. Ero completamente diversa da loro, non c’era competizione. Sono un’attrice prestata al porno e mentre le altre non sapevano recitare, io sapevo recitare. I miei film sono i più belli in assoluto del cinema porno italiano”. E su Moana Pozzi dice anche: “L’hanno accusata troppe volte in vita e decantata molto da morta”. “Troppo?”, domanda Fagnani. “No, però è inutile fare quelli che quando è in vita dicono ‘è una prostituta, una zoccola’ poi quando muore dicono invece ‘Ah, è una santa’. Dovevano decantarla di più in vita, non aggredirla”, dice D’Abbraccio. “Dopo la morte di Moana sono rimasta io l’ultima pornodiva. Se avessi fatto la pornodiva oggi con Internet sarei diventata planetaria”, dice ancora l’attrice.
“Si è ritirata nel momento sbagliato”, commenta Francesca Fagnani. L’attrice poi confida che suo padre era “un uomo particolare: è stato uno dei primi scambisti in Italia. Evidentemente mi ha trasferito qualche cosa in particolare di erotico, ecco perché mi sono avvicinata al mondo dell’hard”. “Ha più amato o è stata più amata?”, chiede Fagnani. “Ho amato le persone sbagliate”, risponde D’Abbraccio che racconta anche che “in 60 anni ho avuto 10 anni di relazione con due donne. A un certo punto sono entrata crisi perché ho detto che non è possibile, sono una pornodiva rispettata, che cavolo”. “Cosa c’entra? Per lei stare con una donna non è rispettabile?”, domanda Fagnani. “Mi scopro lesbica, è strano, non è possibile. E sono entrata in crisi, sono anche andata da una psicologa. La parte sessuale ed erotica con le donne è meglio rispetto agli uomini ma nella vita sono più pesanti. E mi sono detta torno con i maschi”.
“Lei non fa più film da tempo e si è dedicata a incontri sessuali con i fan a pagamento?”, chiede Fagnani. E Milly D’Abbraccio per la prima volta rivela i contorni della sua scelta: “A un certo punto è nata questa cosa. Io decido, sono libera. Scelgo io: industriali, avvocati, professionisti di un certo livello. Faccio una sorta di casting e scelgo le persone fortunate”. A quel punto la giornalista le chiede se si “definirebbe una escort”. “Diciamo che mi sono addentrata nel mondo delle escort perché ormai il sex symbol nell’immaginario erotico degli uomini non è più la pornodiva”, la sua risposta.
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