Il segretario al Tesoro americano Scott Bessent ha confermato a Fox News che incontrerà i funzionari cinesi per cercare una via d’uscita dalla guerra commerciale iniziata da Donald Trump il mese scorso con l’imposizione di ingenti dazi.

“Sarò in Svizzera per negoziare con gli svizzeri e, a quanto pare, nel Paese ci sarà anche un team cinese. Quindi, ci incontreremo sabato e domenica”, ha detto Bessent. “Quello che vogliamo è un commercio equo”, ha sottolineato il segretario al Tesoro americano.

Bessent ha dichiarato a Fox News che le parti si incontreranno sabato e domenica per gettare le basi per i futuri negoziati. “Concorderemo gli argomenti di cui discutere. La mia impressione è che si tratterà di una de-escalation, non del grande accordo commerciale”, ha dichiarato Bessent al programma “The Ingraham Angle”. “Dobbiamo fare una de-escalation prima di poter andare avanti”, ha aggiunto.

Il Vice Premier He Lifeng parteciperà per Pechino, ha annunciato il Ministero degli Affari Esteri cinese. “Il Vice Premier He, in qualità di responsabile cinese per gli affari economici e commerciali Cina-USA, incontrerà il responsabile statunitense del Tesoro, il Segretario al Tesoro Scott Bessent”, ha dichiarato il Ministero degli Esteri cinese.

La posizione cinese

Il Ministero del Commercio cinese ha confermato che avvierà i negoziati con gli Stati Uniti sulla guerra dei dazi in seguito alle “richieste dell’industria e dei consumatori americani”, ma ha avvertito che non “sacrificherà la sua posizione di principio”.

Il governo degli Stati Uniti ha annunciato un incontro nei prossimi giorni in Svizzera tra alti funzionari di entrambi i Paesi per cercare di risolvere la controversia commerciale tra le due maggiori economie mondiali. “Se gli Stati Uniti vogliono risolvere la questione attraverso i negoziati, devono riconoscere il grave impatto negativo che le misure tariffarie unilaterali hanno su se stessi e sul mondo”, ha affermato un portavoce del ministero cinese in una nota.