NEW YORK – Non era una story inventata sui social, o una trovata pubblicitaria. Ma l’America trumpiana di oggi, che non perdona più la scadenza di un visto. Dopo venti ore di giallo le autorità americane hanno confermato che il tiktoker italo-senegalese Khaby Lame era stato fermato a Las Vegas, in Nevada, e poi espulso. “E’ stato fermato venerdì – ha dichiarato l’Ice, l’ufficio per l’immigrazione americana – dall’Immigration and Customs Enforcement degli Stati Uniti in Nevada per violazioni delle leggi sull’immigrazione”. All’influencer, hanno spiegato le autorità statunitensi, è stata data la possibilità di lasciare subito il Paese ed è partito. “Lame – secondo l’Ice – è entrato negli Stati Uniti il 30 aprile e ha superato i termini del suo visto”. In questi casi può scattare il fermo, a meno che non si decida di andarsene volontariamente. “Gli è stato concesso di partire il 6 giugno – si legge nel comunicato – e da allora ha lasciato gli Stati Uniti”.

Era stato un influencer trumpiano, Bo Loudon, amico di Barron Trump, figlio del presidente, a pubblicare su X la notizia dell’arresto, definendolo un “immigrato illegale” e “di estrema sinistra”, mostrando uno screenshot del database dell’agenzia dell’immigrazione. Nel post sono state pubblicate due foto: quella del tiktoker, in abito da sera, e il presidente Donald Trump. Loudon aveva aggiunto: “E’ stato arrestato a Vegas ed è in custodia all’Ice”. In un post, diventato virale, c’era Lame e davanti il numero di identificazione dell’Ice, oltre all’indicazione del Paese di nascita: Senegal. Il post è stato rilanciato da molti fans del tiktoker, definito negli Stati Uniti una “leggenda”.

Mistero su Khaby Lame: “Fermato in Nevada con il passaporto scaduto, ora è in Canada”

Alla verifica sul sito dell’Ice, digitando il numero, non era risultato alcun nome. La stessa piattaforma X aveva definito la storia una “completa e totale bugia”. “Khaby Lame – c’era scritto sull’alert – non è in un centro di detenzione dell’Ice e non è un tiktoker di estrema sinistra, visto che i suoi post non sono sulla politica”. Nelle stesse ore in cui Lame sarebbe dovuto essere in un centro di detenzione, il tiktoker aveva pubblicato una serie di video ironici alla sua maniera, un particolare che aveva sollevato altri dubbi.

Alcuni media in Italiano avevano suggerito che fosse una fake news, mentre quelli americani non ne avevano parlato. Ma allora dove era finito? I fans hanno inondato i social per avere notizie. Poi è arrivata la conferma, quando in Italia era ormai notte. Si è chiusa così l’avventura di Khabane ‘Khaby’ Lame, content creator nato nel 2000 in Senegal e cresciuto a Chivasso, Torino, diventato cittadino italiano nel 2022 e tiktoker più seguito al mondo con 160 milioni di follower. Lame è una celebrità anche negli Stati Uniti. E’ diventato famoso durante la pandemia, con i video in cui presentava i suoi trucchetti per rendere più facile la vita quotidiana. Stavolta non gli sono serviti per prolungare il suo soggiorno negli Stati Uniti. Ma gli porterà nuova popolarità. I follower gli hanno subito chiesto di raccontare cosa gli è successo.