Ozzy Osbourne e la lotta contro il Parkinson, emozione a Birmingham con i 42.000 fan

Un cerchio che si chiude. Una storia leggendaria arriva alla sua conclusione proprio dove è iniziata. Ieri, nella loro amata Birmingham, i Black Sabbath hanno salutato il mondo con un concerto storico, segnando la fine di una carriera che ha rivoluzionato la musica.

“Back To The Beginning”, un evento tanto atteso da essere definito “il concerto del secolo”, ha visto riunirsi per l’ultima volta sul palco i quattro padri del metal: Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward. L’arena del Villa Park, gremita da 50.000 fan, ha ospitato un cast stellare che ha incluso alcuni dei nomi più influenti della scena metal, dai Metallica agli Slayer.

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Con un inizio che affonda le radici nel lontano 1978, Birmingham ha assistito a un saluto memorabile: un ritorno alle origini e un tributo alla città che ha dato vita al movimento metal. Il concerto, un gesto d’amore per la musica e per i fan, ha chiuso definitivamente il cerchio della carriera dei Sabbath, segnando il termine di un’epoca.

“È il momento di tornare a casa, dove tutto è iniziato. Questo è il mio regalo a Birmingham”, ha dichiarato un commosso Ozzy Osbourne, pronto a dare il suo ultimo spettacolo prima di ritirarsi. Nonostante le difficoltà legate alla sua salute, con il morbo di Parkinson che lo affligge, Ozzy ha trovato nuova forza in questo evento speciale. Ha cantato I Don’t Know, Mr. Crowley, Suicide Solution, Crazy Train and Mama e I’m Coming Home e l’esibizione è avvenuta da una struttura di supporto appositamente progettata.

L’evento è stato reso ancora più grandioso dalla partecipazione di alcune delle band più importanti del panorama metal, tra cui Metallica, Slayer, Pantera, Gojira, Anthrax, Alice in Chains, Tool, Mastodon e molti altri. E non sono mancati anche volti iconici di altri generi, come Billy Corgan, Slash, Duff McKagan, Jonathan Davis e Zakk Wylde. Tutti insieme, hanno reso omaggio ai pionieri del metal in un’unica, straordinaria giornata. La direzione musicale è stata affidata al leggendario Tom Morello, che ha definito l’evento “il più grande spettacolo heavy metal di sempre”.

I biglietti per l’evento sono andati esauriti in meno di venti minuti, con prezzi che arrivavano fino a 3.000 euro per i pacchetti VIP. Ma la buona notizia è che tutti i proventi saranno destinati a importanti cause benefiche, come il Birmingham Children’s Hospital, Cure Parkinson’s e Acorn Children’s Hospice.

Il Villa Park, casa dell’Aston Villa, ha visto trasformarsi per un giorno in una vera e propria cattedrale del metal, pronta a celebrare una carriera che ha attraversato decenni, vendendo oltre 75 milioni di album. Il singolo Paranoid, che continua a essere un simbolo immortale della band, ha superato il miliardo di stream su Spotify, a oltre cinquant’anni dalla sua uscita.

Ma sarà davvero Back To The Beginning l’addio definitivo dei Black Sabbath? Tony Iommi non ha chiuso la porta a un possibile ritorno in studio, dichiarando che “potrebbe essere una bella cosa”, anche se non vuole perdere troppo tempo nella composizione per poi non realizzare nulla. Anche Geezer Butler e Bill Ward sembrano favorevoli all’idea di un nuovo album, ma per ora la conclusione è chiara: ieri il sipario è calato e i Black Sabbath sono entrati nella leggenda. Come ha detto Ozzy: “Birmingham Forever”. E con lei, per sempre, i Sabbath.

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