Terremoto 8.8 in Kamchatka. Dopo il sisma, erutta il vulcano Klyuchevskoy in Russia

Un violento terremoto di magnitudo 8.8 al largo della Kamchatka, nell’estremo oriente russo, ha innescato un allarme tsunami con minaccia di onde fino a tre metri che potrebbero raggiungere le coste della Russia, del Giappone e delle Hawaii, così come l’isola statunitense di Guam, già nelle prossime ore.

L’allarme è stato lanciato dall’US Pacific Tsunami Warning Center che ha sede a Honolulu, dopo la violenta scossa con epicentro a circa 136 chilometri a est di Petropavlovsk, nella penisola di Kamchatka, a una profondità di 19 chilometri.

Nel 1952 l’abitato di Severo-Kurilsk, nella regione russa di Sachalin, fu distrutto da un maremoto innescato da un terremoto di magnitudo 9.

Condividi questo contenuto: