Abodi: “Ecco quanto costeranno i Giochi di Milano-Cortina 2026”
Ma quanto costeranno le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 che inizieranno fra 184 giorni? “Fare la somma degli investimenti delle infrastrutture con i costi organizzativi non aiuta a rappresentare correttamente il fenomeno, perché 1 miliardo e 900 euro, e poco più, sono i costi organizzativi, 3 miliardi e mezzo sono invece gli investimenti sulle infrastrutture in opere pubbliche, delle quali soltanto poco più del 15% sono infrastrutture sportive, che peraltro non servono solo per i Giochi, ma serviranno anche dopo i Giochi e i fatti poi lo testimonieranno e sono pronto a risponderne qui in Parlamento anche in futuro” ha spiegato Andrea Abodi al question time alla Camera. “Ricordo nuovamente – aveva esordito il ministro – che i Giochi Olimpici di Milano Cortina sono l’espressione di un impegno, soprattutto di due entità: la Fondazione Milano Cortina che si occupa dell’organizzazione dei Giochi e la Società infrastrutture Milano Cortina (Simico, ndr) che si occupa dell’infrastrutturazione dei Giochi e non solo, perché dentro il portafoglio delle opere ci sono, per la stragrande maggioranza, per oltre l’80%, opere pubbliche che comunque sono a beneficio della collettività, della comunità dei territori, di chi ci lavora e di chi continuerà ad andare in quei luoghi, magari per piacere e per turismo” ha spiegato ancora Abodi, rispondemdo ad una interrogazione dell’onorevole Luana Zanella (Avs).
Prevista anche una proroga sino al 2033 per completare alcune opere infrastrutturali che non saranno finite in tempo per i Giochi, di cui si occupa la Simico, e non riguarda certo gli impianti sportivi che servono adesso. La parte organizzativa, come detto, spetta alla Fondazione olimpica che riceve un consistente contributo dal Cio e ha introiti da sponsor, biglietteria, eccetera. Politicamente, inoltre, si litiga anche sui Giochi del Mediterraneo 2026 di Taranto.
Abodi inoltre è rimasto pienamente soddisfatto per l’approvazione in terza lettura da parte della Camera del Dl Sport;: “opportunità per l’Italia intera” ha spiegato il ministro. Tra le misure relative a Milano-Cortina 2026 figurano il rilascio a titolo gratuito delle frequenze per la trasmissione dei Giochi e la previsione che le risorse del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano possano essere destinate all’uso degli impianti sportivi anche negli anni successivi al 2026. Il ministero della Difesa viene quindi autorizzato a derogare alle disposizioni in materia di contratti pubblici, con i poteri previsti per i commissari straordinari per assicurare misure di sicurezza e soccorso durante lo svolgimento delle Olimpiadi invernali. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale disporrà, inoltre, di 2,8 milioni per rafforzare la sicurezza cibernetica in occasione delle manifestazioni olimpiche e paralimpiche. A seguito di un emendamento approvato dalla commissione Cultura a Montecitorio, sempre in prima lettura, è stato, inoltre, portato dagli attuali 14 a un massimo di 18 il numero dei componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione Milano-Cortina 2026 (svolge le funzioni di comitato organizzatore dei Giochi ed è presieduta da Giovanni Malagò).
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