Ai Act, un testo lungo e complesso che svela le difficoltà a normare il futuro
Gli autori della nota sono Alessio Capacci, Giampaolo Galli, Andrea Loreggia e Ilaria Maroccia
L’intelligenza artificiale (IA) sta portando una serie di benefici economici, ma comporta anche rischi e solleva questioni etiche e giuridiche. Per questo, la Commissione europea ha proposto un regolamento (l’AI Act), volto a regolarne lo sviluppo nell’Unione. L’AI Act, proposto dalla Commissione nell’aprile 2021, dopo varie revisioni, ha ottenuto il voto unanime del Consiglio dei rappresentanti permanenti degli Stati membri dell’Unione (Coreper) il 2 febbraio 2024 e quindi l’approvazione
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