MILANO – La proroga della tregua tra Stati Uniti e Cina sui dazi allontana i timori di guerra commerciale tra le due superpotenze e sostiene i listini azionari. Ma dopo un’apertura in rialzo le Borse europee tornano caute in attesa dell’inflazione Usa di luglio, in agenda venerdì.

Sul fronte macro, il presidente americano Donald Trump ha chiarito che l’aumento delle imposte doganali è congelato fino al 10 novembre per dare tempo ai negoziatori di trovare un accordo definitivo. L’inflazione è stabile al 2,7% su base annua,sotto le attese (+2,8%). Il dato è cruciale per capire se la Fed potrà procedere con il previsto taglio dei tassi di interesse in settembre: una sforbiciata di 25 punti base è ora considerata probabile all’84% dal mercato, in base alle elaborazioni di Cme Fedwatch.

Gli investitori continuano anche a monitorare ogni sviluppo sul fronte macroeconomico, a partire dalle guerre in medio oriente e ucraina, quest’ultima al centro del previsto vertice fra il presidente Usa e il leader russo Vladimir Putin in Alaska.