Da Da’Vine Joy Randolph a Emanuela Fanelli, tutti i premiati del Filming Italy Venice Award

VENEZIA – Il Filming Italy Venice Award – organizzato da Tiziana Rocca, direttore generale e artistico Filming Italy Award – quest’anno è andato a Bille August per la miglior regia di una serie tv per Il conte di Montecristo, consegnatogli da Georgina Rodriguez; Alexander Payne ha consegnato il Filming Italy International Award a Da’Vine Joy Randolph; ad Alicia Silverstone il Filming Italy International Award; a Ferzan Özpetek il Filming Italy Best Director Venice Award per il film Diamanti; a Margherita Buy il Filming Italy Venice Achievement Award.

A Christian Clavier il Filming Italy Venice Achievement Award; a Emanuela Fanelli il premio come miglior attrice non protagonista in una commedia per Follemente; a Claudio Santamaria il premio come miglior attore protagonista in un film biografico per Il Nibbio; a Valentina Cervi il premio Donne del cinema italiano; a Donatella Finocchiaro il premio come miglior attrice protagonista in un film biografico per L’amore che ho; a Barbara Chichiarelli il premio come miglior attrice protagonista in una serie tv per M – Il figlio del secolo, consegnatole da Susy Laude; a Fabrizio Gifuni il premio come miglior attore protagonista in un film drammatico per Il tempo che ci vuole.

A Giacomo Giorgio il premio come miglior attore protagonista in una serie tv per Belcanto; ad Alessandro Siani il Filming Italy Venice Award per il suo film Io e te dobbiamo parlare; a Rocco Papaleo il premio come miglior attore non protagonista in una commedia per Follemente; a Rocío Muñoz Morales il premio speciale per il teatro per i suo spettacoli Il cappotto di Janis e Contrazioni pericolose; a Sergio Castellitto il Filming Italy Venice International Award per Conclave; a Nino Frassica il premio come miglior attore protagonista in una commedia per Arrivederci tristezza; a Paola Minaccioni il premio Donne del cinema italiano per la sua interpretazione nel film Diamanti; a Sebastiano Pigazzi il Filming Italy Venice Award Young Generation per la serie tv internazionale And Just Like That; a Marco Giallini il premio come miglior attore protagonista in un film drammatico per La città proibita; ad Alessio Boni il Premio speciale per il suo spettacolo teatrale Iliade – Il gioco degli dei; a Carlo Buccirosso il premio come miglior attore non protagonista in una serie tv per Imma Tataranni; a Damiano D’Innocenzo il premio come miglior regia per una serie tv per Dostoevskij; Giulio Base ha consegnato a Francesco Di Leva il Filming Italy Venice Award per Familia; a Martina Scrinzi il premio come miglior attrice protagonista in un film drammatico per Vermiglio; a Mariam Battistelli il Filming Italy Venice Award per il film The Opera; a Dino Abbrescia il premio speciale per 10 giorni con i suoi; a Susy Del Giudice il premio speciale per Nero; a Giovanni Esposito il Filming Italy Venice Award per Io e te dobbiamo parlare; a Martina Tinarelli il premio Filming Italy Social Impact Award, consegnatole da Kim Feenstra.

Il ruolo di madrina è stato affidato all’intensa e magnetica Matilde Gioli. Presidente onorario del premio è stato Franco Nero. Icona indiscussa del cinema italiano e internazionale, l’attore sarà altresì premiato dalla camera di commercio di Hollywood con la stella sulla Hollywood Walk of Fame nella categoria Motion Pictures a febbraio 2026, in occasione proprio della undicesima edizione del Filming Italy Los Angeles.

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