Il Lunedì del Cinema: online il 15 settembre L’effetto acquatico, una commedia romantica dal tocco ironico e affettuoso
L’effetto acquatico – Un colpo di fulmine a prima svista (L’effet aquatique) (2016) è l’ultimo film — postumo — della regista islandese Sólveig Anspach, scomparsa prematuramente poco prima della fine delle riprese, portate a termine dal fidato co-sceneggiatore francese Jean-Luc Gaget.
Si tratta del capitolo finale di una ideale trilogia iniziata con Back Soon (2008) e proseguita con Queen of Montreuil (2012), con i personaggi riuniti per un’ultima luminosa danza collettiva.
Il cuore del film è l’incontro tra Samir (Samir Guesmi), gruista quarantenne di Montreuil, e Agathe (Florence Loiret-Caille), istruttrice di nuoto dal carattere un po’ spigoloso nella piscina municipale di quartiere. Lui s’innamora di lei a prima vista e, per starle vicino, si iscrive ai suoi corsi fingendo di non saper nuotare. La bugia resiste poco, ma la determinazione di Samir non si ferma di fronte all’imbarazzo: quando scopre che Agathe è attesa a un convegno di insegnanti di nuoto in Islanda, decide di seguirla. Qui, tra equivoci, svelamenti e persino un’amnesia, il destino rimescola le carte finendo per avvicinare di nuovo i due protagonisti.
Assieme a loro ricompare la vulcanica islandese Anna (Didda Jónsdóttir), personaggio chiave dell’universo di Anspach nei suoi film precedenti. Una figura sopra le righe che conserva il candore anticonformista tipico del cinema della regista.
Il Lunedì del Cinema, ogni settimana un grande film in streaming da vedere insieme. Ecco i prossimi appuntamenti
L’intreccio sentimentale segue i binari della screwball comedy, con bugie, rincorse, malintesi, restando in equilibrio sul filo della favola grazie ad un tocco ironico e affettuoso che trasforma l’ordinario in sorprendente. E così il film scivola via con leggerezza, mentre i suoi protagonisti, coinvolti nella girandola amorosa, appaiono impacciati ma sensuali, e dunque autentici.
La grazia con cui Sólveig Anspach orchestra i tempi comici, alternando momenti slapstick a delicate aperture sentimentali, testimonia la vitalità di uno sguardo purtroppo interrotto troppo presto.
Il suo ultimo film porta con sé inevitabilmente il peso dell’addio, ma come una sottile malinconia che non ne intacca l’armonia contagiosa. Anspach lascia al pubblico la sua cifra più personale e rinnova l’arte di raccontare l’amore e l’amicizia come territori fragili, buffi e pieni di vita.
Lunedì del Cinema è un’iniziativa a cura di Repubblica e MYmovies per il cinema di qualità in streaming. Una sala cinematografica virtuale pronta ad accogliere gli iscritti di MYmovies con una selezione ricercata di titoli da vedere (o rivedere) insieme.
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