Carlos Alcaraz non smette di sorprendere. Dopo il trionfo agli Us Open nella finale contro Jannik Sinner, successo che oltre al sesto titolo Slam gli ha regalato anche il numero 1 del ranking mondiale, il campione spagnolo ha deciso di cambiare ancora una volta look. “Vi sorprenderò”, aveva detto dopo la vittoria nel major di New York. E così è stato.

Alcaraz come Checco Zalone, Sinner color ruggine: cosa resta dei look di New York

Alcaraz rasato: “Colpa di mio fratello”

Già all’inizio del torneo di Flushing Meadows, Alcaraz aveva sorpreso tutti presentandosi in campo completamente rasato a zero, un cambio radicale rispetto al solito taglio ordinato. “È stato mio fratello, ha sbagliato con la macchinetta e ho dovuto rimediare. Colpa sua!”, aveva spiegato il 22enne murciano. Ora, il colpo di scena: biondo platino, in pieno stile anni Duemila. Una scelta che ovviamente non è passata inosservata, rilanciata immediatamente sui social tra meme, paragoni e commenti divertiti dei tifosi ma anche dei colleghi del giocatore spagnolo. Il “Blondecaraz” è diventato virale quasi quanto le sue acrobazie in campo.

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La canotta rosa (e Checco Zalone)

Durante le due settimane degli Us Open, Alcaraz ha sfoggiato una canotta rosa aderente firmata Nike, che oltre a valorizzare il suo fisico scolpito ha scatenato l’ironia del web. In Italia, in particolare, molti hanno subito notato una somiglianza curiosa: la canotta ricorda quella indossata da Checco Zalone nel film “Cado dalle nubi”. La somiglianza tra lo stile dell’attore comico e quello del numero 1 del tennis mondiale ha fatto il giro dei social, dimostrando ancora una volta come sport, moda e cultura pop si intreccino sempre di più.