Mattarella: “Europa nata per superare logica delle guerre. Ventotene luogo ispiratore di pace”

Messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla vice presidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, in occasione della prima Conferenza europea di Ventotene per la Pace e la Democrazia. “Fare l’Europa per superare la logica del conflitto e delle guerre, per evitare la oppressione dell’uomo sull’uomo, per ribadire la dignità di ogni essere umano, di ogni persona. Questo fu il messaggio potente che venne dagli esponenti antifascisti reclusi nell’isola, la cui lezione di vita rappresenta un esempio per le giovani generazioni – scrive il capo dello Stato – I momenti formativi e di incontro che si succedono suonano conferma dell’attualità di ciò che a Ventotene, nelle sofferenze del confino, nacque. È un compito destinato a riproporsi per ogni generazione, quello di inverare i valori di libertà che caratterizzarono la battaglia dei fondatori”.

ontinua Mattarella nel suo messaggio: “Ventotene da luogo di reclusione e oppressione sull’uomo e segno dell’assolutismo che gravò sull’Italia con il regime fascista, si è trasformata da tempo in uno dei luoghi ispiratori della affermazione dei valori di pace e democrazia che contraddistinguono l’esperienza di ciò che è divenuta la Unione Europea. Un luogo in cui vennero messi a dimora i semi della libertà e di quel federalismo che hanno arricchito il dibattito dei popoli europei verso la meta di una unione di popoli indipendenti e liberi”.

Da oggi a domenica sull’isola pontina si tiene la Prima conferenza europea di Ventotene per la libertà e la democrazia, organizzata dall’Ufficio in Italia del Parlamento europeo con la collaborazione della rappresentanza della commissione europea in Italia. L’evento è promosso dalla vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno. Tra gli ospiti presenti, Julija Navalnaya, moglie di Alexei Nalvany, Premio Sacharov del Parlamento europeo; Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace e simbolo della lotta per i diritti umani e delle donne in Iran; Oleksandra Matviichuk e Oleksandra Romantsova, Premi Nobel per la Pace e voci della resistenza civile ucraina, e Sviatlana Tsikhanouskaya, Premio Sacharov e leader dell’opposizione bielorussa.

Sulle questioni legate al conflitto in Medio Oriente interverranno i movimenti palestinese Women of the Sun e israeliano Women Wage Peace, che si battono per la fine del conflitto, e Maoz Inon, imprenditore e attivista israeliano per la pace e i diritti umani. Oltre a Pina Picierno, il programma prevede la partecipazione degli eurodeputati Salvatore De Meo (Ppe-FI), Nicola Zingaretti (S&D-Pd), Brando Benifei (S&D-Pd), Giorgio Gori (S&D-Pd) e Sandro Gozi (Renew), di parlamentari italiani, giornalisti, opinionisti, accademici e diplomatici. A Ventotene si terrà anche il Democracy Camp con giovani che fanno parte della rete Insieme-per.eu del Parlamento europeo e content creator: si confronteranno sui valori della democrazia e le libertà fondanti dell’Europa grazie alla testimonianza diretta di dissidenti perseguitati per il loro pensiero o le proprie posizioni politiche.

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