Deir al-Balah, nel raid dell’Idf ucciso un giovanissimo calciatore dell’Al-Hilal di Gaza

Giocava a pallone sperando di sfuggire alle bombe e forse di lasciare quel posto dove giocare è ormai impossibile. Era una giovane promessa. Aveva solo 14 anni. Nel raid da parte dell’Idf che ha ucciso 32 persone e che ha colpito Deir al-Balah, nella Striscia nella notte tra venerdì e sabato, è morto Mohammed Ramez Al-Sultan, giovanissimo giocatore dell’Al-Hilal Sports Club di Gaza.

La Palestine Football Association, la federazione palestinese, ha annunciato la sua morte.

The Israeli army killed the child Mohammed Ramez Al-Sultan, a player of Al-Hilal Sports Club, along with 14 members of his family in a bombing that targeted their home on Friday.
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Spiegando nella nota che è stato ucciso “insieme a suo padre e 14 membri della sua famiglia in un attacco aereo da parte dell’esercito israeliano che ha colpito la sua casa”.

Mohammed Ramez Al-Sultan era considerato un giovane talento, uno di quelli che avrebbe potuto sognare un futuro diverso

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