Taylor Swift è tornata ed è subito record. Nella notte è stato pubblicato il suo nuovo album, il dodicesimo, The life of a showgirl che superato i cinque milioni di prevendite battendo il record che era già suo con The Tourtured Poets Department (disco di platino in Italia).

Da oggi (e solo fino a domenica 5) in sala anche il film The official release party, 89 minuti che mostrano in esclusiva l’anteprima mondiale del videoclip del primo singolo estratto The Fate of Ophelia insieme a contenuti di backstage, a lyrics video e a pensieri inediti dell’artista. Negli Stati Uniti si ipotizza che sarà –ancora una volta dopo il caso del documentario The Eras Tour che nel 2024 ha frantumato ogni record incassando oltre 261 milioni di dollari al botteghino globale, diventando il documentario musicale più visto di sempre – il titolo che risolleverà il botteghino americano non particolarmente florido del momento.

“Stanotte tutte queste vite convergono qui, i mosaici di risate e i cocktail di lacrime, dove le anime fraterne cantano cose identiche, ed è bellissimo, è estatico, è spaventoso – ha detto Taylor Swift – Non posso neanche spiegarvi quanto sia orgogliosa di condividerlo con voi, un album che mi sembra così giusto. Un grazie infinito va ai miei mentori e amici Max e Shellback per avermi aiutata a dipingere questo autoritratto. Se pensavate che il grande show fosse folle, forse dovreste venire a dare un’occhiata dietro al sipario…”

Prodotto da Max Martin, Shellback e dalla stessa Taylor Swift, il nuovo progetto è composto da 12 tracce, che vedono come unico feat l’amica e astro nascente del pop internazionale Sabrina Carpenter nel brano The Life of a Showgirl. La canzone immagina Taylor come fan di una showgirl dal nome “Kitty” (Sabrina Carpenter), e racconta l’incontro tra Taylor e questa star che le rivela la vita segreta delle “showgirl”, una vita che non ha solo luci perché la celebrità ha anche molte ombre, Kitty mette in guardia Taylor: la vita di una showgirl non è solo sul palco, ma è soprattutto quando si scende.

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A proposito di ribaltamenti di punti di vista: Father figure è il sample di un brano del 1987 di George Michael che lei riscrive appropriandosi della figura “paterna”, come fosse un padrino del mondo musicale. La canzone che affronta il tema dei mentori e dei protegée nel mondo dello show business ha un sapore femminista nella nuova versione. Poi c’è The fate of Ophelia, il primo singolo estratto dal nuovo album, che un po’ come aveva già fatto con Love story di Fearless, gioca ad immaginare un finale diverso per una tragedia shakespeariana. In Love story finiva per salvare gli amanti Romeo e Giulietta come qui invece identifica se stessa come Ofelia, la tragica fidanzata di Amleto, con un omaggio al fidanzato Travis Kelce l’avrebbe salvata dalla pazzia.

Incantesimo Taylor Swift

Tra i brani destinati a far parlare poi Cancelled!, in cui la popstar lancia un messaggio che suona all’incirca così “non mi importa se i miei amici vengono “cancellati” io l’ho vissuto e non vuol dire niente”. E il riferimento è al 2016 quando si scontrò con Kanye West (Ye) e Kim Kardashian. “Meno male che mi piacciono i miei amici cancellati / Mi piacciono avvolti in Gucci e nello scandalo / Come il mio whisky sour / E fiori spinosi avvelenati / (Tesoro) Benvenuta nel mio mondo sotterraneo / Ti spezzerà il cuore / Almeno sai esattamente chi sono i tuoi amici / Sono quelli con le cicatrici abbinate”. L’idea di fondo della canzone è “non scelgo i miei amici in base a chi viene cancellato” e finisce con un messaggio: “I tuoi veri amici sono quelli che rimangono accanto a te in tutte le circostanze”. Non ci sono elementi concreti che possano far capire a chi si riferisce in particolare, sebbene i fan stiano ipotizzando che possa essere rivolto a Blake Lively al centro di una bufera legale con il regista Justin Baldoni.