Victoria Beckham si rivela nel doc Netflix: l’anoressia, la moda, le Spice Girls e il marito David
“La gente pensava che fossi una stupida che non sorrideva mai. Esibirmi era il mio sogno. Le Spice Girls mi hanno fatto accettare chi sono. E poi all’improvviso tutto è finito”. È arrivato ieri su Netflx il doc in tre parti Victoria Beckham, presentato a Londra in una première con tanti ospiti fra cui il marito, David Beckham, l’ex calciatore del Manchester United e Real Madrid.
Victoria Beckham | Trailer ufficiale – Il documentario sull’ex Spice Girl oggi stilista
Due anni dopo il documentario su Beckham arriva la versione di Victoria nella miniserie diretta da Nadia Hallgren (la stessa di Becoming dedicata a Michelle Obama). Dall’adolescenza in cui si sentiva goffa e sfigata desiderosa di essere apprezzata e amata al successo esplosivo del gruppo anni Novanta, la crisi che è seguita alla fine delle Spice e la svolta dalla musica alla moda. Le difficoltà nel reinventarsi come stilista e la preparazione per un’importante sfilata alla Settimana della Moda di Parigi. Ci sono contributi di amiche famose come Eva Longoria e di titani della moda come Anna Wintour e Donatella Versace. O lo stilista Tom Ford che dichiara: “Molta gente non la prese sul serio”. D’altronde era una popstar sposata a un calciatore, chi avrebbe dovuto darle credito?
C’è spazio anche per la famiglia, Victoria ha quattro figli, Brooklyn, Romeo, Cruz e Harper. Nel doc lei dice: “Voglio che i miei figli e David siano fieri di me”. Tuttavia, non nasconde le difficoltà attraversate dalla sua azienda. “Abbiamo avuto perdite di diversi milioni”,dice, sostenendo di aver raddrizzato la barra. “L’azienda ha avuto difficoltà, ma i problemi sono stati risolti. Ci è voluto del tempo”, ma “abbiamo ristrutturato il marchio, e oggi è arrivato il momento di raccontare la mia storia”, aggiunge. La grande sacerdotessa della moda Anna Wintour ha espresso nel documentario il suo scetticismo iniziale quando Victoria Beckham ha lanciato il suo marchio. “Pensavo che fosse probabilmente un hobby. Non ci credevo”.
Ma il momento più doloroso e intimo riguarda i suoi problemi di natura alimentare. “Stavo controllando la narrazione in un modo incredibilmente malsano. Quando si soffre di un disturbo alimentare, si diventa molto bravi a mentire”, ha detto alla première. “E non sono mai stata molto onesta con i miei genitori. Non ne ho mai parlato pubblicamente. Ti colpisce davvero, quando ti viene detto costantemente che non sei abbastanza brava. E suppongo che sia una cosa che mi accompagna da tutta la vita”.
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