Il ritorno di Fascina alla Camera per il voto su Nordio, Piantedosi e Mantovano
C’era anche Marta Fascina ieri alla Camera. Quasi un evento visto il record di assenze della deputata di Forza Italia, che statistiche alla mano fino a ieri aveva partecipato a 835 votazioni saltandone invece 13 mila da quando è cominciata la legislatura.
Questa volta invece l’ultima compagna di Silvio Berlusconi si è presentata nell’Aula di Montecitorio per votare contro la richiesta di autorizzazione a procedere per i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, per il caso Almasri.
Tra un voto e l’altro, addirittura tre, Fascina ha avuto anche un incontro con il candidato del centrodestra in Campania, Edmondo Cirielli. Il vis a vis è avvenuto in un angolo dell’emiciclo, Cirielli e Fascina si sono stretti la mano e poi si sono soffermati in un lungo conciliabolo. All’esponente di FdI, nei giorni scorsi, erano stati rinfacciati i contenuti di alcune vecchie chat critiche nei confronti di Silvio Berlusconi. Per questo, una iniziale freddezza di Forza Italia all’annuncio della sua candidatura. Adesso, il via libera di Fascina come viatico alla campagna elettorale.
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