Nasce il nuovo stadio Maradona. La Giunta Comunale ha approvato nella seduta di ieri i 12 principi che dovranno ispirare il restyling dell’impianto di Fuorigrotta in base anche alle richieste UEFA per ospitare Euro 2032. Il primo riguarda la nuova configurazione del primo anello: in tribuna centrale ci saranno Skybox, Field Box e posti Vip in Tribuna Centrale.

Tra le altre priorità il centraggio simmetrico del campo di gioco, l’adeguamento delle vie di esodo e di accessibilità, anche per eventi diversi dalle partite di calcio. Il Maradona avrà un aspetto completamente nuovo anche per quanto riguarda i servizi sanitari, quelli di bar e ristorazione. L’altro tema da risolvere è quello della copertura che potrebbe pure essere realizzata ex novo. Il nuovo Maradona dovrà essere green e sostenibile.

Le azioni specifiche prevedono, in particolare, di riusare ai fini sanitari le acque meteoriche raccolte dalla copertura, da destinare ad usi non potabili, quali servizi igienici e di irrigazione. In considerazione dell’attuale conformazione della copertura, si stima che possa essere raccolto un volume pari a oltre 25 milioni di litri di acqua meteorica all’anno. Sarà realizzata pure una centrale di produzione di energia solare utilizzando le superfici della copertura, tramite sovrapposizione di pannelli fotovoltaici su tegolini piani e pellicole fotovoltaiche sui tegoli curvi.

Il Maradona immaginato dal Comune avrà una predisposizione per spazi commerciali (fino a 30mila metri quadrati)ed eventuale museo “Maradona Experience”. Saranno ovviamente adeguate le aree hospitality. Dal punto di vista della viabilità, le azioni specifiche prevedono di liberare l’area di via Tansillo, mediante il recupero dei parcheggi sotterranei lato tribune e la creazione di un nuovo accesso, di recuperare parcheggio sotterraneo lato tribune pari a 26 posti auto e posti moto e creare nuovo accesso al campo, tra curva B e tribuna lato via Claudio, per i mezzi pesanti degli eventi. studiare misure di riduzione degli effetti acustici nell’area abitata più vicina allo stadio. Andranno ovviamente recuperati i parcheggi interrati, con accesso dal sottopasso di via Claudio, già esistente ma non utilizzato, pari a 26 posti auto e posti moto e recuperare il parcheggio sotteraneo con accesso dal sottopasso di via Claudio ed uscita su piazzale Tecchio, pari a ca 200 posti auto e posti moto.