Riforma dei campionati: Lotito, Marotta e Scaroni incontrano la Serie B
ROMA – Una riunione per la riforma dei campionati. Mentre il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina è negli Stati Uniti al seguito della Nazionale, Serie A e Serie B si riuniscono per parlare di strategie. E fare fronte comune sulla discussione del piano di riforme finanziarie proposto dalla Figc.
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Si cerca un’alleanza
L’appuntamento era in zona Stadio Olimpico, a Roma, per il primo pomeriggio. Una sorta di pranzo di sistema: Serie A e Serie B vogliono capire se dalle loro distanze possa nascere un’alleanza contro il nemico comune: Gabriele Gravina, presidente della Figc e ispiratore del vento riformista che ha però generato un movimento antagonista decisamente agguerrito.
Verso il consiglio federale
Alla riunione c’erano il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, a fare gli onori di casa, Marotta dell’Inter, Scaroni del Milan, ovviamente Lotito, Corsi dell’Empoli e Setti del Verona. Per la B, il presidente Balata. La distanza del n.1 Figc non è un elemento casuale, visto lo schieramento dei nomi in campo. Tra una settimana esatta, il 28 marzo, è in programma il consiglio federale che ha all’ordine del giorno proprio il piano strategico del sistema calcio. Con la discussione del piano sulla sostenibilità finanziaria. Chiaro che il gruppo cerca una linea comune da portare in Consiglio. Se sarà a favore della linea della Figc o contro, lo scopriremo tra una settimana.
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Il prelievo forzoso
Sul tavolo della discussione anche la questione del prelievo forzoso per promozioni e retrocessioni che la Serie B pretende dai club di Serie A: l’obiettivo è trovare una soluzione per rimuoverlo attraverso altre forme di mutualità.
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