“Madrid-Barcellona a 350 all’ora”. I treni Av spagnoli saranno i più veloci d’Europa
La Spagna rinnoverà la sua rete ferroviaria ad alta velocità tra Madrid e Barcellona per consentire ai treni di raggiungere una velocità massima di 350 km/h, velocità finora raggiunta solo in Cina. lo ha dichiarato oggi il ministro dei Trasporti, Oscar Puente, durante un evento in corso nella capitale spagnola. Se attuate, le migliorie ridurranno i tempi di percorrenza tra le due più grandi città iberiche – su una linea affollata di regola da 15 milioni di passeggeri l’anno – di circa un’ora, da quasi tre ore a meno di due.
Domani si aprirà la gara d’appalto da 2,3 milioni di euro per i primi studi di fattibilità sulla perseguibilità dell’obiettivo, con opzioni tra cui il miglioramento dell’accesso alle stazioni di entrambe le città e l’aggiunta di tratti ferroviari, in modo da garantire maggiore flessibilità al percorso e consentire di aggirare le aree congestionate.
I problemi oltre quota 300
Il ministero dei Trasporti ha aggiunto che l’obiettivo sarà raggiunto anche grazie al nuovo progetto di treno, sviluppato dall’amministratore ferroviario statale spagnolo Adif, che migliora l’aerodinamica e riduce l’impatto da impatto del ballast, il pietrisco dei binari, la cui volatilità alle altissime velocità è il principale ostacolo alla possibilità di ottenere velocità di servizio dell’ordine dei 350 orari. Al momento, nella flotta AV che percorre le ferrovie spagnole sono due i treni capaci in linea teorica di tale velocità di “crociera”: i Siemens Velaro E ed i Frecciarossa 1000 dell’operatore privato Iryo.

In Europa, solo Gran Bretagna e Polonia progettano linee o reti capaci di velocità dell’ordine dei 350-360 orari. Nel Regno Unito, l’attesissima linea HS2 che dovrà collegare Londra con Birmingham, ma che, approvata nel 2012, in costruzione dal 2019, ha subito stop e rallentamenti. Al momento, non c’è una data di completamento ufficiale. In Italia, la linea Milano-Bologna, nonché le recenti generazioni dei Frecciarossa e dei treni Ntv sono teoricamente pensate per raggiungere queste punte, ma, almeno per ora, ministero dei Trasporti, Rfi e l’Agenzia per la sicurezza ferroviaria hanno negato l’assenso, per ragioni di sicurezza e di costi.
Le prime indiscrezioni
Secondo le anticipazioni dello stesso Puente, la Linea Ave raggiungerà, a Barcellona, anche l’aeroporto di El Prat, dove verrà istituita una fermata. Il programma di rinnovo della linea comincerà con l’esecuzione dei lavori lungo la linea che unisce Madrid e Barcellona dove saranno collocate nuove traversine, che riducono del 21% il carico aerodinamico prodotto dai treni.
Secondo Puente, il passaggio a 350 km l’ora segnerà “un nuovo punto di partenza” dei trasporti in Spagna, settore in cui sono previsti investimenti di circa 60 miliardi di euro nei prossimi quattro anni, destinati a treni, strade, porti e aeroporti.
La rete AV più estesa della UE
La Spagna ha il maggior numero di linee ferroviarie ad alta velocità nell’Unione Europea. Secondo le statistiche della Commissione Europea del 2023, circa 3.190 km (1.982 miglia) degli 8.556 km di linee ad alta velocità installate nella regione. Da allora, il Paese iberico ha aggiunto nuove linee nella regione nord-occidentale della Galizia e nella regione sud-orientale di Murcia, aumentando la capacità a 4.091 km, secondo i dati ufficiali.
I dati del ministero mostrano che i viaggi ferroviari nazionali in Spagna sono tornati ai livelli pre-pandemia, con il numero di viaggiatori che utilizzano l’alta velocità ferroviaria in aumento da 32,4 milioni nel 2019 a 46,7 milioni nel 2024. Puente prevedere che i lavori di ristrutturazione richiederanno circa tre anni, a cominciare ovviamente dal loro inizio. Il tutto dovrebbe essere operativo tra il 2027 e il 2028, quando è prevista la piena operatività del cosiddetto Corridoio Mediterraneo, da sud a nord della penisola, che aumenterà notevolmente il volume del traffico ferroviario.
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