Efa, Sorrentino, Servillo, Bruni Tedeschi e Scarano candidati ai premi

Dopo la Coppa Volpi a Venezia Toni Servillo a caccia di altri premi per il film La Grazia di Paolo Sorrentino. Il protagonista corre come miglior attore agli Efa, gli Oscar europei dove Paolo Sorrentino è in lizza per la miglior sceneggiatura. Due candidature per il film che in Italia arriva in sala il 15 gennaio e che racconta i tormenti di un Presidente della Repubblica (Servillo) alle prese con due provvedimenti di grazia e una legge sull’eutanasia.

“La grazia”, i dilemmi morali del presidente Toni Servillo nel film di Paolo Sorrentino – trailer

Ma non sono gli unici italiani in corsa per gli Efa, che verranno assegnati il 17 gennaio a Berlino. Valeria Bruni Tedeschi è candidata come miglior attrice europea per il film di Piero Marcello Duse, sulla grande attrice di teatro mentre nella categoria, European Young Audience Award c’è il debutto alla regia di Greta Scarano La vita da grandi.

A Cannes “Sentimental value” segna un record nell’applausometro

Il film che ha ottenuto più candidature, cinque, è stato quello di Joachim Trier Sentimental value, storia di un padre regista e del complicato rapporto con le sue figlie, di una casa che cambia con lo scorrere del tempo e un ultimo film che il grande regista vuole ancora fare. Il film è candidato anche come miglior regia, miglior attore Stellan Skarsgård e miglior attrice Renate Reinsve.

I candidati sono stati scelti dai 5.400 membri dell’European Film Academy. Sono stati già annunciati il premio alla carriera a Liv Ullmann e il riconoscimento al contributo europeo al cinema mondiale a Alice Rohrwacher.

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