Altan: “Pimpa è nata dall’amore paterno. E le sue storie passano di genitore in figlio”
Il nome prima di tutto. «Questa è facile: ho rubato il soprannome a una nostra amica che da piccola parlava di sé in terza persona dicendo “la bimba” ma lo storpiava in “pimpa” e quello le è rimasto».