“La Gioconda in Lombardia”. L’eterna contesa su Leonardo
“Siamo pronti a ospitare la Gioconda”. Il generoso invito dell’assessora alla Cultura della Lombardia Francesca Caruso, in quota Fratelli d’Italia, suona come la battuta di un racconto distopico. Perché è più facile che un discusso tycoon, personaggio da reality show, xenofobo quanto basta, diventi presidente degli Stati Uniti – anzi, è accaduto due volte – che la Francia lasci uscire Monna Lisa dai suoi confini.
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