La sopravvissuta di Auschwitz Edith Eger: “Ho ballato all’inferno con Mengele”

Quando era ragazza a Košice, in Slovacchia, negli anni Trenta del Novecento, Edith Eva Eger non era considerata un piccolo genio della musica come sua sorella Klara, né una bellezza come sua sorella Magda. Ma era incredibilmente agile e snodata, tanto che la sua istruttrice pensò di candidarla a partecipare alla squadra olimpica di ginnastica.

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