Missione segreta: fare l’Italia, il saggio di Luca Addante

All’indomani del congresso di Vienna, che nel 1815 si illuse di mettere fine una volta per tutte alle ininterrotte guerre e rivoluzioni che dal 1789 all’età napoleonica avevano sconvolto l’Europa, pullularono ovunque società segrete impegnate a combattere la restaurazione dell’Antico regime, ad agitare bandiere indipendentiste, a organizzare moti e insurrezioni. Si trattò di un fermento europeo, presente con vario vigore in molti Paesi, con radici nella Massoneria ma capace di dotarsi di strutture innovative, prodromo dei partiti e movimenti politici moderni, la cui azione fu decisiva nei moti rivoluzionari che dilagarono tra il 1820 e il 1831.

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