Iniziano i lavori per la quarta edizione di LetteraFutura. Come nelle passate edizioni, e in un rapporto oramai consolidato, l’associazione Mia, organizzatrice del Festival inQuiete, in partenariato con la casa editrice Solferino, annuncia la quarta edizione di LetteraFutura, la fellowship letteraria nazionale riservata alle scrittrici esordienti. Il progetto continua la sua strada grazie alla collaborazione e al contributo di BPER Banca.

LetteraFutura è un progetto di cura, un processo di costruzione di comunità, uno sguardo proiettato alle parole che verranno. L’obiettivo, forte delle edizioni degli anni passati, si è rafforzato e accompagna nel mondo editoriale scrittrici esordienti con difficoltà a trovare la strada della pubblicazione. Il proposito è sempre lo stesso: costruire nel tempo un percorso più agevole e inclusivo per le donne che si affacciano al mondo dell’editoria, raccontando il punto di vista di una collettività.

“Il nostro sostegno al concorso Lettera Futura che abbiamo affiancato sin dalla prima edizione – afferma Serena Morgagni, responsabile Direzione Communication di BPER – si rinnova per il quarto anno consecutivo; è la testimonianza del forte impegno della Banca nei confronti della cultura e dell’ambito letterario, in particolare di quei progetti che toccano temi come l’inclusione e la parità di genere e che rappresentano un’opportunità concreta di valorizzazione del talento femminile”.

Le edizioni precedenti di LetteraFutura hanno raccolto oltre 300 proposte inviate da donne di tutte le età e residenti nel territorio nazionale e in Europa. Hanno vinto finora LetteraFutura: Valeria La Rocca con Le ultime (I° edizione), Ivana Librici con Il giglio d’acqua (II° edizione), Silvia Cavalieri con L’argine delle erbarie (III°edizione), che uscirà in libreria ad aprile con Solferino e che verrà presentato su scala nazionale attraverso un tour curato sempre da LetteraFutura.

Il concorso per questa quarta edizione di LetteraFutura è rivolto e riservato ai romanzi inediti di autrici esordienti scritti in lingua italiana. Ogni autrice può partecipare inviando, entro e non oltre il 5 giugno giugno 2024, un romanzo, di qualsiasi genere, tema, stile, compresa tra le 200.000 e le 600.000 battute (spazi inclusi).

I testi saranno letti e valutati da una giuria formata da 12 personalità del mondo culturale e letterario italiano. La giuria è composta da Silvia Calderoni, Teresa Ciabatti, Paolo Fallai, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Djarah Kan, Francesca Mancini, Elvira Muj?i?, Silvia Neonato, Barbara Piccolo, Alessandra Pigliaru, Michela Proietti, Barbara Stefanelli.

La giuria è presieduta dalla scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini, che ha commentato così il suo coinvolgimento:“Ho accettato l’invito a presiedere la Giuria di LetteraFutura perché credo sia un progetto utile a sostenere le autrici esordienti e a valorizzare i loro talenti. Mi sembra bella la definizione di fellowship, difficilmente traducibile in italiano, che rimanda all’idea di un gruppo di persone, che lavorano a un obiettivo comune, costruiscono una relazione e si prendono cura di una voce nuova, di un romanzo che verrà, e della sua autrice.”

La cinquina verrà annunciata a settembre al Festival Il Tempo delle donne e la proclamazione della vincitrice si terrà a Roma nel mese di ottobre , durante il Festival inQuiete. Il romanzo vincitore sarà pubblicato dalla casa editrice Solferino entro aprile 2025 a seguito della firma di un contratto di edizione e di un processo di editing e publishing in cui l’autrice sarà affiancata dalle professionalità della casa editrice. Al lancio editoriale del romanzo si accompagnerà un tour promozionale dell’autrice, di 8 tappe di presentazione del libro sul territorio nazionale, organizzato e curato da inQuiete Festival .Il Festival inQuiete è curato da Barbara Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello.