Gli aeroporti europei hanno accolto più passeggeri nel 2024 che nel 2019, si tratta della prima volta dalla crisi sanitaria. Come anche accaduto a livello nazionale, l’anno scorso, “gli aeroporti europei hanno finalmente superato il volume di passeggeri pre-Covid 19, con oltre 2,5 miliardi di passeggeri”, ha dichiarato Aci Europe in una nota citando dati provvisori.

Secondo l’associazione, che rappresenta più di 600 aeroporti nel Vecchio Continente e oltre, fino all’Asia centrale e a Israele, questo rappresenta un aumento del 7,4% rispetto all’anno precedente e dell’1,8% rispetto ai livelli pre-pandemia.

Servizi internazionali guidano ripresa

La ripresa è stata guidata dai servizi aerei internazionali, con una crescita dell’8,8% su base annua. Per contro, il traffico nazionale è rimasto del 6,3% al di sotto dei livelli del 2019, secondo ACI Europe, che ha citato “un parziale spostamento modale verso la ferrovia” in alcuni Paesi.La ripresa del settore aereo europeo, gravemente colpito dalla crisi sanitaria dall’inizio del 2020, si è verificata “nonostante un forte aumento dei prezzi dei biglietti, una catena di approvvigionamento sotto pressione, una crescita economica fiacca e tensioni geopolitiche”, ha osservato il ceo di Aci Europe Olivier Jankovec.

Jankovec ha inoltre descritto una ripresa “a più velocità”, dalla quale sono uscite vincitrici le compagnie aeree low-cost e gli aeroporti che le ospitano.

Aeroporti, doppio record storico per l’Italia: 219 milioni di passeggeri (2024). Boom delle merci

Gli aeroporti dell’Albania, dove il turismo si è fortemente sviluppato negli ultimi anni, hanno visto il loro traffico più che triplicato (+220%) dal 2019, davanti a quelli dell’Uzbekistan (+186%) e del Kazakistan (+74,7%), che sembrano entrambi beneficiare di un trasferimento di traffico verso la Russia in seguito alle sanzioni imposte dopo l’invasione dell’Ucraina.

Booom Albania, Heathrow scalo n. 1

Tra i maggiori mercati del trasporto aereo all’interno del perimetro Aci Europe, anche la Turchia (+23,1% dal 2019) sembra beneficiare di questo fenomeno, mentre l’Italia (+17%) e la Spagna (+13%) stanno raccogliendo i dividendi del turismo. Al contrario, gli aeroporti della Germania (-16,6% in cinque anni) e della Francia (-3%) stanno soffrendo per il forte calo della domanda interna.

Nel 2024, Londra Heathrow rimarrà il primo aeroporto europeo per numero di passeggeri (83,9 milioni), davanti a Istanbul (80,1 milioni, in crescita del 16,9% dal 2019), Parigi-Charles-de-Gaulle (70,3 milioni, 7,7% al di sotto dei livelli pre-Covid) e Amsterdam-Schiphol (66,8 milioni), appena davanti a Madrid (66,1)