Bollette, anno in crescita per la startup Switcho: raggiunti 600mila iscritti

L’attenzione forzata verso le proprie bollette – dettata dalla crescita vertiginosa dei costi dell’energia ma anche dalle novità sulla fine del mercato tutelato – hanno spinto gli italiani verso la comparazione. E il servizio digitale di Switcho ha registrato numeri in forte crescita: l’anno scorso, spiega una nota, circa 350mila persone hanno provato per la prima volta il servizio nato nel 2019.

Da startup che era, “negli anni l’azienda è diventata un punto di riferimento per la gestione delle utenze per gli oltre 600mila iscritti, facendo della trasparenza e della semplicità i suoi punti di forza: basta caricare la propria bolletta per scoprire se esistono o meno delle offerte migliori rispetto a quella attuale, delegando eventualmente a Switcho tutta la burocrazia del cambio fornitore”.

“I risultati del 2023 sono per noi una grande soddisfazione” racconta Marco Tricarico, CEO e co-founder di Switcho “perché ci indicano che siamo riusciti a portare un valore reale a moltissime famiglie. Abbiamo infatti analizzato oltre 400mila bollette e offerto proposte per risparmiare ben 95 milioni di euro in risparmio solo lo scorso anno”.

Un successo di pubblico che ha portato Switcho a raggiungere la profittabilità, dopo solo quattro anni sul mercato, e a moltiplicare i ricavi per tre volte e mezzo rispetto al 2022. “Tenevamo particolarmente a rendere l’attività profittevole il prima possibile perché nel contesto odierno è un aspetto fondamentale per una startup solida – ha commentato ancora Tricarico – La continua ricerca di equilibrio tra costi e ricavi è ciò che ci ha premiati fin qui: la sfida più grande non è solo crescere, ma farlo in modo sostenibile”.

A puntellare il conto economico e la diffusione del servizio sono state anche le molteplici partnership instaurate negli anni con varie realtà del mondo bancario, “un canale che nel 2023 è stato ulteriormente potenziato. A marzo, infatti, ha preso il via la collaborazione con Intesa Sanpaolo che, grazie all’integrazione dei servizi di Switcho nell’app Intesa Sanpaolo Mobile, permette a milioni di clienti della banca di risparmiare semplicemente sulle utenze. Questa partnership si inserisce in un florido ecosistema – che include anche Banca Mediolanum, Credem Banca e HYPE, per citare alcuni esempi – dove l’interesse dell’utente è sempre al centro”, spiega una nota. Il 2023 è stato anche l’anno delle nuove funzionalità, a esempio maggiori tipologie di “polizze sottoscrivibili (oltre a quelle per i veicoli, ora figurano anche quelle per la casa, gli animali domestici e la micromobilità)” con l’aggiunta di “nuovi servizi per l’efficienza energetica (come condizionatori, caldaie e pannelli fotovoltaici)”.

Infine, grande attenzione è stata rivolta al miglioramento continuo dell’app mobile. “Fin dal suo lancio, concepiamo l’app come uno strumento che aiuti i nostri utenti a rimanere sempre ingaggiati con le nostre proposte”, spiega Marco Tricarico. “Coerentemente a questa filosofia, l’anno scorso l’abbiamo arricchita con una nuova sezione dedicata ai consigli di risparmio, che ci aiuta ad essere sempre presenti per i nostri utenti con spunti utili e costantemente aggiornati”.

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