È entrato nel vivo il carnevale 2025: tra coriandoli, sfilate, feste tradizionali e rievocazioni storiche gli italiani festeggiano anche in tavola. Mediamente i prezzi salgono del 5% rispetto al 2024, gli aumenti più elevati si registrano per l’affitto della sala e per il buffet (+8%), ma anche per l’acquisto dei costumi (+9% per adulti e +8% per bambini) e per i dolci tipici (+6% per le frappe) secondo l’Onf – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che ha monitorato i prezzi dei prodotti alimentari, dei costumi e degli accessori tipici.

A causa dei costi elevati, sta diventando sempre più comune lo scambio di costumi con gli amici o l’acquisto di costumi economici online. Un’altra opzione molto popolare per risparmiare rimane il fai da te. Il prezzo medio di un costume quest’anno è di 59,99 euro per un adulto e 53,99 euro per un bambino, con un aumento del 9% e dell’8% rispetto al 2024. C’è chi invece opta per il noleggio: in questo caso i costi variano notevolmente da città a città, soprattutto per i costumi veneziani, complessi e preziosi.

Il prezzo medio di una palette di make-up con pennello e cinque colori è di circa 8,25 euro, mentre un kit più completo (otto colori, pennello e spugnetta) ha un costo di circa 28,18 euro. L’aumento medio del make-up rispetto al 2024 è stato, rispettivamente, del +3% e del +4%.

Alcune città vantano una lunga tradizione legata al carnevale e organizzano ogni anno parate di carri e maschere. Dal Carnevale di Venezia a quello di Viareggio, da Cento a Putignano. A Viareggio il costo del biglietto ordinario è di 24,93 euro, a Putignano, invece, il biglietto di ingresso alle manifestazioni è di circa 18 euro, mentre a Cento il costo aumenta leggermente a 19,50 euro.

Chi, invece, preferisce organizzare una festa in maschera, oltre alle spese per l’affitto della location, che ammontano a circa 290 euro (+8%), deve mettere in conto i costi dei diritti Siae (183,70 euro) e del buffet (17,25 euro a persona, +8%).