Se gli influencer, quelli da milioni di follower sono a una impasse, il potere di influenzare le scelte d’acquisto sembra tornare in mano ai consumatori. Nel tempo il modo di acquistare è diventato omnichannel e così il passaparola si è evoluto di conseguenza, facendo sì che le recensioni online – i commenti lasciati da chi ha già acquistato e testato un prodotto – siano diventate lo strumento più potente per orientare le scelte di acquisto. I nuovi influencer, insomma, non indossano abiti alla moda né si muovono tra le passerelle digitali dei social network. Sono persone comuni, consumatori come noi.

Una recente ricerca di Skeepers, che ha coinvolto oltre 72.000 consumatori in Italia, Francia e Spagna, ha rivelato dati sorprendenti sull’impatto delle recensioni verificate: il 75% dei consumatori consulta abitualmente le recensioni prima di procedere con un acquisto e il 79% di loro si fida delle opinioni dei loro pari. In Italia, il tasso di fiducia si attesta al 72%, evidenziando come, per molti, il giudizio di un altro acquirente possa avere più peso di qualsiasi campagna pubblicitaria.

Quando facciamo shopping online, manca uno degli elementi fondamentali di un’esperienza d’acquisto: il contatto fisico con il prodotto. Non possiamo toccare, sentire o provare ciò che stiamo per acquistare. In questa mancanza, le recensioni dei consumatori diventano una bussola preziosa. Il 65% degli intervistati si fida della quantità di recensioni: più sono, più il prodotto appare affidabile. Ma attenzione, non tutti si limitano a una lettura superficiale: il 40% degli utenti legge tra 1 e 5 recensioni, mentre un impressionante 60% esplora oltre 6 recensioni prima di prendere una decisione.

Non solo quantità, ma anche qualità: il 46% degli acquirenti si concentra sulle recensioni a 5 stelle, mentre il 25% analizza quelle da 1 stella, cercando possibili criticità che potrebbero influire sull’acquisto. E per molti, la data di pubblicazione della recensione è cruciale: il 64% degli intervistati ritiene che le recensioni più recenti siano le più attendibili, poiché riflettono le prestazioni aggiornate del prodotto.

Non è solo in Italia che le recensioni hanno un impatto dirompente. Uno studio di BrightLocal, condotto nel 2023, ha rilevato che il 98% dei consumatori legge recensioni online, e il 91% di loro si fida tanto delle recensioni quanto delle raccomandazioni personali. Una fiducia che continua a crescere, specie tra i giovani, come conferma un altro report di Statista, secondo cui la Generazione Z e i Millennial sono le fasce più inclini a basare le proprie scelte d’acquisto sulle recensioni lasciate online.

La fiducia, però, non si ferma qui. I consumatori apprezzano anche quando i brand rispondono alle recensioni, in particolare a quelle negative. Secondo la ricerca di Skeepers, il 63% dei consumatori ritiene che un feedback rapido e professionale da parte dell’azienda rafforzi il rapporto di fiducia. Questo dimostra che i brand non solo ascoltano, ma sono pronti a intervenire per migliorare l’esperienza del cliente.

Anche il formato delle recensioni si evolve: viviamo in un mondo dominato dalle immagini, e anche le recensioni non fanno eccezione. Secondo il report di Skeepers, il 54% dei consumatori considera le recensioni con foto e video più affidabili rispetto a quelle esclusivamente testuali. Questo trend è in crescita, riflettendo la necessità di autenticità e trasparenza, qualità fondamentali per conquistare la fiducia del pubblico. Tuttavia, il 46% degli acquirenti dichiara ancora di considerare sufficienti le recensioni testuali, segno che il contenuto rimane comunque il criterio più importante. Se guardiamo a chi le recensioni le scrive, vediamo primeggiare il mobile: infatti, se più del 71% dei consumatori lascia una recensione entro sette giorni dall’acquisto, di questi il 62% lo fa tramite smartphone. Questo sottolinea l’importanza per le aziende di dotarsi di piattaforme mobile-friendly, dove la facilità di utilizzo e accessibilità siano prioritarie per incentivare i clienti a dire (scrivere) la propria opinione.

In definitiva, le recensioni online stanno cambiando il volto del commercio, trasformandosi da semplice indicatore di gradimento a una vera e propria leva di marketing. Le aziende che sapranno sfruttare questo strumento, curando le interazioni con i clienti e rendendo più accessibili le recensioni verificate, non solo vedranno aumentare le vendite, ma creeranno delle vere e proprie community di brand ambassador. Il futuro dell’influencer marketing? È già qui, ed è in mano ai consumatori.

*direttore di Markup e Gdoweek