Dai viaggi agli eventi culturali, le esperienze come priorità di spesa per gli italiani

‘Non di solo pane vive l’uomo’, verrebbe da dire parafrasando il Vangelo (Matteo 4:4), ma di esperienze, preferibilmente di viaggio, al punto che 7 italiani su 10 punterebbero a viverne di nuove già a partire da quest’anno. Il tutto a discapito di status symbol e beni materiali tout court. A rivelarlo uno studio europeo condotto lo scorso febbraio da Dynata per Mastercard, che ha coinvolto un campione di oltre 15mila consumatori di 20 Paesi, secondo il quale tra le motivazioni principali ci sarebbero il desiderio di creare ricordi per sempre (47%), l’ambizione di vedere il mondo da un’altra prospettiva (41%), la possibilità di arricchire il proprio bagaglio di vita (34%) e la volontà di condividere emozioni con i propri cari. (34%).

Viaggi e turismo guidano la top 10 delle esperienze che entusiasmerebbero maggiormente tanto gli europei quanto gli italiani (89% Ue e 90% Italia) seguiti da enogastronomia (79% e 85%) nonché mostre ed eventi culturali (73% e 84%). Fuori dal podio troviamo l’arte (72% e 78%) e, a seguire, cinema (76% e 77%), musica dal vivo (74% e 76%), wellness (72% e 75%), teatro (70% e 74%), eventi familiari (75% e 73%) e outdoor (80% e 71%).

In materia di condivisione, inoltre, gli italiani prediligerebbero vivere esperienze gratificanti con la famiglia (51%), il partner (49%) e gli amici (33%). Supera i mille euro, invece, il budget che il 51% degli intervistati italiani ha stanziato quest’anno per viaggiare, frutto dei tagli effettuati, in primis, su abbigliamento (36%) e tecnologia (31%) oltre che delle scelte oculate fatte in materia di spese. In particolare, prima di effettuare un acquisto l’81% confronterebbe più opzioni, il 77% stimerebbe il margine di risparmio conseguibile e il 69% andrebbe alla ricerca di sconti e agevolazioni. Last minute.

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