Dazi di Trump, tutto pronto. L’annuncio mercoledì alle 22: “Saranno immediatamente effettivi”
Roma – Dopo settimane di promesse, minacce e prime misure, arriva la resa dei conti. Il fatidico 2 aprile, tanto sbandierato da Donald Trump nell’ultimo mese, è la data in cui entrano in vigore i dazi reciproci degli Stati Uniti sulle merci importate dal resto del mondo. Saranno effettivi quelli rinviati per un mese sui beni di Canada e Messico, quelli contro i Paesi della “sporca quindicina” che hanno il surplus più alto, ma anche verso tutti gli altri. Italia compresa.
Il 3 aprile è il turno di quelli al 25% sulle automobili e le componenti realizzate all’estero. Sui dettagli delle tariffe, nessuno dell’amministrazione si sbilancia. Sarà il presidente a parlare alla nazione, in mondo visione, in una giornata “tra le più importanti della storia moderna americana”, assicura la portavoce della casa Bianca.
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Dazi Usa, l’annuncio di Trump
L’annuncio sui dazi arriva mercoledì 2 aprile, che Trump continua a indicare come «il giorno della liberazione» americana, quando a Washington saranno le 16, ossia le 22 in Italia. Il presidente statunitense parlerà dal Rose Garden della Casa Bianca nell’ambito dell’evento Make America Wealthy Again, sulla falsariga dell’acronimo-slogan MAGA. Karoline Leavitt, portavoce del presidente, in un incontro con la stampa ha anticipato che non verranno diffusi ulteriori dettagli.

A chi ha chiesto se l’amministrazione prenderebbe in considerazione l’idea di rivedere la sua strategia commerciale, qualora dovesse fallire, Leavitt ha replicato: “Non si sbaglierà, funzionerà, il presidente ha un brillante team di consiglieri che studia questi problemi da decenni e siamo concentrati sul ripristino dell’età dell’oro dell’America e sul rendere l’America una superpotenza manifatturiera”. Ha poi spiegato che Trump “è sempre pronto a rispondere a una telefonata, sempre pronto a una buona negoziazione” ma “è molto concentrato nel correggere gli errori del passato e nel dimostrare che i lavoratori americani hanno una possibilità equa”.
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Dazi, cosa succede dal 2 aprile
Nelle sue dichiarazioni di mercoledì 2 aprile, secondo è quanto è noto finora, Donald Trump annuncerà l’entrata in vigore di dazi doganali verso le merci importate negli Usa dall’estero. I dazi, questa l’unica informazione aggiuntiva della portavoce, saranno “immediatamente efficaci” dal momento dell’annuncio.
Dovrebbe trattarsi, oltre a quelli del 25% su auto e componenti prodotte all’estero, di dazi reciproci, ossia calibrati per ogni Paese in base a quali barriere commerciali ciascun partner commerciale ha alzato sulle merci americane. Barriere tariffarie e non, come i requisiti sulle emissioni di Co2 o i vincoli sulla lavorazione e manipolazione dei cibi. Secondo il Wall Street Journal, verranno imposti dazi al 20% su tutte le merci e verso tutti i Paesi. Trump ha assicurato che saranno gentili: “Saranno molto più generosi di quelli che sono stati imposti a noi nel corso dei decenni”.
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