Food delivery: pasta e pizza i piatti preferiti degli studenti universitari

A ritemprare il fisico e a sostenere la mente degli studenti italiani – siano essi matricole, regolari o fuoricorso, poco importa – alle prese con il nuovo anno accademico sarebbero, in primis, pasta e pizza che, ciascuna con il 54% di preferenze, risulterebbero i piatti preferiti in assoluto da parte degli universitari. A rivelarlo uno studio condotto da Bva Doxa per conto della piattaforma di ‘food delivery’ Just Eat che ha coinvolto un campione rappresentativo di 500 persone. E se la pasta verrebbe indicata come ‘compagna irrinunciabile’ in virtù del suo elevato valore energetico, la pizza costituirebbe il piatto ideale tanto per festeggiare il superamento di un esame quanto per consolarsi dopo un’eventuale bocciatura. A conferma della netta preferenza espressa per la cucina tradizionale anche quando si parla di ‘food delivery for student’, a Roma spopolerebbero i supplì mentre a Napoli non si rinuncerebbe mai ai crocché.

In base all’analisi dei dati raccolti da Just Eat sulla sua piattaforma digitale, la frequenza maggiore di ricorso al servizio di ‘food delivery’ da parte degli studenti si registrerebbe a ridosso di un esame quando raggiungerebbe quota 85%. Il momento preferito per ordinare cibo a domicilio sarebbe, invece, la sera, al punto da diventare una sorta di rito con il quale chiudere la giornata, magari mangiando una pizza margherita in compagnia e senza dover cucinare o fare la spesa. Non manca, peraltro, chi ricorre al ‘food delivery’ per colazioni mattutine energetiche a base di cornetto e cappuccino, per pranzi a base di primi piatti pratici e veloci nonché per merende pomeridiane corroboranti a base di dolci e bevande: non solo un’ancora di salvezza durante le giornate di studio più intense ma anche uno scacciapensieri per stemperare lo stress pre-esame.

Condividi questo contenuto: