Il bluff del governo, via alla Roma-Pescara non prima del 2027
Roma — Sul biglietto del regalo elettorale manca la data che conta. Al momento del grande annuncio per lo sblocco del raddoppio della Roma-Pescara, la destra al governo si è ricordata solo di quella “utile”: il 10 marzo, il giorno del voto in Abruzzo. Ma ha omesso di indicare quando gli abruzzesi potranno prendere il treno per raggiungere la Capitale in due ore e non in oltre tre, come accade oggi sul binario lento che attende da 22 anni di essere “rianimato”.
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