Italiani in viaggio con intelligenza (artificiale)
Viaggiatori ‘fai da te’ in diminuzione lungo tutta la Penisola. A supportare più di 9 italiani su 10 nella pianificazione e ottimizzazione dei loro spostamenti penserebbero ormai le tecnologie digitali, Artificial intelligence (AI) in primis, destinate sempre più spesso anche al miglioramento dell’esperienza di viaggio tout court. A rivelarlo uno studio condotto a giugno da Doxa per Trainline, app per la prenotazione online di treni e pullman, che ha coinvolto un campione rappresentativo di mille italiani d’età compresa tra i 18 e i 64 anni.
Degli oltre 8 rispondenti su 10 (86%) che per prenotare i loro viaggi utilizzano le piattaforme digitali specializzate, 4 (40%) sono viaggiatori business all’estero e più di 3 (36%) utenti professionali interessati alle tratte italiane. Tra i vantaggi percepiti legati all’impiego di piattaforme dedicate troviamo, invece, le economie derivanti dal confronto dei prezzi (51% del campione) e la possibilità di viaggiare più spesso grazie alle offerte pubblicate periodicamente online (29%). In termini di funzionalità, le ‘feature’ più richieste verterebbero su: risparmi conseguibili tramite la combinazione di biglietti (42%), informazioni sulle coincidenze intermodali (20%), notifiche e aggiornamenti di viaggio in tempo reale (17%), integrazione delle tratte regionali.
Proprio l’accesso ai biglietti locali tramite un’unica piattaforma di prenotazione è auspicato da ben l’84% degli intervistati e, soprattutto, dagli appartenenti alla fascia d’età compresa tra i 45 e i 64 anni (39%) in aggiunta ai viaggiatori all’estero per motivi di lavoro (42%). Il 26% dei residenti del nord-ovest e il 27% di quelli del centro sarebbero interessati, infine, a ricevere prontamente alternative di viaggio nel caso, rispettivamente, di interruzioni e disservizi. Assistenza garantita.
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